Usciva il 18 giugno 1979 il brano elettrico e divertente, una canzone pop con un riff imbattibile. In realtà tutto era iniziato grazie alla voce della band, Doug Fieger, e a un amore non corrisposto: quello per la giovanissima Sharona Alperin
Ci sono band che hanno una storia lunga, artisti che scrivono centinaia di canzoni memorabili, e chi, con una straordinaria fiammata, scrive una sola, leggendaria, canzone. Ed è questo il caso dei Knack, che hanno scritto e interpretato My Sharona, quarant’anni fa, e per questo meritano uno spazio nella storia del rock. E di certo hanno già uno spazio nella memoria collettiva con un brano che non è mai andato fuori moda, un singolo perfetto, con un riff insuperabile e un ritmo che ti spinge a battere il piede senza sosta.La canzone è stata croce e delizia per la band, ha reso i Knack sostanzialmente immortali ma ha cancellato allo stesso tempo tutto il resto che la band ha fatto, trasformandoli in una formazione ampiamente sottovalutata. Doug Fieger, il cantante, fondatore e leader del gruppo, era un autore dotato di un buonissimo talento e il resto della band era composto da musicisti di tutto rispetto, come Berton Averre, Prescott Niles e Bruce Gary. Si erano messi insieme a Los Angeles, nel 1977, dopo che Fieger, nativo di Detroit, aveva posto fine alla sua band precedente, The Sky, e aveva deciso di restare nella Città degli Angeli assieme alla fidanzata Judy Halpert. Fu tramite Judy che Fieger, venticinquenne, conobbe Sharona Alperin, una diciassettenne che lavorava in un negozio di abbigliamento in Beverly Grove. Sharona diventò una fan della band, iniziò a seguire tutti i concerti e Fieger si innamorò di lei, otto anni più giovane. Amore non corriposto, inizialmente, e di questo parla la canzone, nata da un riff scritto qualche tempo prima da Berton Averre. Fieger aveva il riff di Averre in testa, ma fu quando collegò la sua ossessione per Sharona Alperin a quelle poche note che la canzone prese forma, in meno di 45 minuti. “La provammo al volo nel suo appartamento”, raccontò Averre qualche tempo dopo, “e nella stanza accanto c’era la fidanzata di Doug. Fu piuttosto imbarazzante”.La storia della canzone si lega a doppio filo con la storia di Doug Fieger e Sharona Alperin: dopo molti anni di fidanzamento, Fieger si separò da Judy Halpert e iniziò a fare la corte a Sharona, ma senza successo. Fieger scrisse altre canzoni per lei, raccontando il suo amore non corrisposto, come Frustrated e She’s so selfish, le eseguiva dal vivo sperando di farle cambiare idea ma la ragazza non cedeva alle sue lusinghe. Nel frattempo le cose per la band andavano sempre meglio, a pochi mesi dalla nascita erano già una delle band più seguite nei club di L.A. e qualche settimana dopo c’erano molte case discografiche pronte a fargli firmare un contratto. Lo fecero con la Capitol e in soli 11 giorni registrarono l’album di debutto, Get the Knack, spendendo in tutto 17.000 dollari. La band faticò a convincere la Capitol che My Sharona era il singolo giusto per lanciare il disco, ma furono le radio a scegliere quella canzone, da subito, e a spingere l’etichetta a pubblicarlo due settimane dopo l’uscita dell’LP. E quelle due settimane servirono a Fieger per convincere Sharona Alperin a posare per la copertina del 45 giri, sulla quale c’è lei, canottiera bianca e jeans, con in mano una copia dell’album della band.My Sharona arrivò al numero uno delle classifiche di mezzo mondo, negli Stati Uniti rimase al primo posto per ben sei settimane, e da quel momento non è più uscita dalla playlist collettiva degli appassionati di rock. Era un brano elettrico e divertente, era una canzone pop con un riff imbattibile, era un pezzo allegramente rabbioso e lo è ancora, perché non c’è festa rock che si rispetti che non suoni il brano almeno una volta. L’album vendette cinquecentomila copie negli Usa in due settimane, se milioni e mezzo di copie nel mondo, il singolo arrivò in vetta alla classifica nell’agosto nel 1979. E alla fine dell’anno Sharona, finalmente, cedette alle lusinghe di Doug e diventò la sua fidanzata. La loro relazione durò quattro anni, Sharona Alperin apparve anche sulla copertina del secondo album della band, But the Little Girls Understand, ancora un successo, con due milioni e mezzo di copie vendute, ma privo di un singolo potente come My Sharona, e i due si separarono poco dopo il ventunesimo compleanno della ragazza. Ma la loro amicizia è andata avanti fino alla fine, fino alla morte, nel febbraio del 2010, di Doug Fieger, per un tumore al cervello. Sharona Alperin è oggi un’apprezzata agente immobiliare a Los Angeles e si considera fortunata: “I nomi di donna hanno fatto la storia del rock, la Gloria di Van Morrison, la Sheena dei Ramones, la Michelle dei Beatles, la Jane dei Rolling Stones, tanto per citarne alcune a caso, ma di Sharona ce n’è una sola”, ha detto, “Ho vissuto una storia bellissima e resterò per sempre in compagnia di tutte queste fantastiche ragazze…”.
Ernesto Assante, repubblica.it