Su Netflix dal 10 maggio, adolescenti soli tra alleanze e caos
Un gruppo di adolescenti del New England apparentemente lasciati a se stessi senza alcuna traccia dei loro genitori. L’iniziale ebbrezza della libertà senza freni sembra però essere sostituita in fretta dal caos dato dalla mancanza di regole. The Society, è la serie (per un pubblico dai 14 anni) targata Netflix che sbarca dal 10 maggio in tutti i paesi in cui il servizio streaming è disponibile. Descritta come un Signore delle Mosche in chiave moderna, vede dietro la macchina da presa il regista Mark Webb (“500 giorni insieme”) e lo sceneggiatore Christopher Keyser (“Party of Five”). Gli episodi che comporranno The Society saranno 10 e avranno la durata di circa 40-50 minuti ciascuno. La serie segue un gruppo di adolescenti che vengono misteriosamente trasportati in un fac-simile di West Ham, la ricca città del New England nella quale abitano. Qui i giovani si ritrovano da soli: i loro genitori sono spariti senza lasciare traccia.Dopo l’iniziale sorpresa e divertimento, prevale l’angoscia e la necessità di trovare una forma di società per andare avanti. Mentre lottano per capire cosa è successo a loro e come tornare a casa, devono stabilire un ordine e formare alleanze se vogliono sopravvivere. Le loro esistenze saranno capovolte quando si ritroveranno da soli in una versione distopica della vita che hanno sempre conosciuto. L’intento della serie è quello di porre le grandi domande sulla natura umana. L’enigmatico trailer è anticipato dalla didascalia che chiede ai protagonisti: “dove state scappando? Non potete andare da nessuna parte”. Il cast di The Society targata Netflix è capitanato da Kathryn Newton. Presto la vedremo nella seconda stagione di Big Little Lies. Newton ha il ruolo di Allie, la sorella minore di Cassandra (Rachel Keller- Fargo, Legion), ragazza considerata come la migliore della città. Allie ha passato tutta la vita nell’ombra della sorella: qualunque siano le sue forze, Allie ignora completamente le qualità di cui dispone. Quando tutti gli adulti spariranno, però, sarà lei diventare un punto fermo.In video si vede una delle protagoniste, proprio Allie chiamare la madre: “Sono sempre io che fine avete fatto tutti, sono passati nove giorni siamo soli qui. All’inizio, alcuni credevano fosse divertente prendere le decisioni da soli, ma le cose si sono messe male”. Sulle note della canzone di Bury a friend della cantante Billie Elish, si susseguono scene cariche di tensione, si sentono colpi di pistola, inseguimenti, ragazzi che si prendono a pugni, spaccano vetrine, una città in rivolta, e altri che seppelliscono qualcuno. Infine vediamo la ragazza al telefono chiedere alla madre: “Se senti il messaggio, ti prego vieni a prenderci”.Tra i giovani interpreti anche Alex Fitzalan (Harry), Kristine Froseth (Kelly), Jacques Colimon (Will), Sean Berdy (Sam), Toby Wallace (Campbell), Gideon Adlon (Becca), Olivia DeJonge (Elle), Alex MacNicoll (Luca), Natasha Liu Bordizzo (Helena), Jose Julian (Gordie), Salena Qureshi (Bean), Jack Mulhern (Grizz) e Grace Victoria Cox (Lexie).
Nicoletta Tamberlich, Ansa