In sala dal 17 aprile la donna che uccide i figli
Con i primi segni di primavera inizia, come è tradizione, l’onda horror. Si parte con ‘La Llorona. Le lacrime del male‘ di Michael Chaves, in sala dal 17 aprile con la Warner Bros Italia dopo essere passato al Lucca Festival. Il film racconta, provocando vero spavento, una figura radicata con molte varianti nel folclore dell’America Latina: una spaventosa donna-spettro, vestita di bianco e con tanto di velo da sposa, che è dannata per l’eternità per avere annegato entrambi i figli. Da allora piange, si dispera e allo stesso tempo tende a riprodurre questo comportamento da predatrice con ragazzi adolescenti.La sua colpa, come si vede in un Messico del 1600, è stata quella di aver ucciso i figli, in un raptus di rabbia, per vendetta contro un marito fedifrago che voleva punire con estrema ferocia. È durante la colonizzazione spagnola delle Americhe che il mito della Llorona, di questa malvagia ninfa delle acque, prende forma tra testimonianze e leggenda. Nessuno sembra potesse poi resistere al suo aspetto né alle sue lacrime velenose e nere come la pece, tanto che si dice che anche i conquistatori stabilirono, nella Valle del Messico, il coprifuoco di sera, dopo che incominciarono a farsi sentire terrificanti grida di una donna spettrale per le vie di Città del Messico. La Llorona comunque sembra non abbia mai smesso di insinuarsi nell’ombra e di andare a caccia di bambini nel disperato tentativo di sostituirli ai suoi. È quello che succede infatti ancora negli anni ’70 a Los Angeles, epoca in cui è appunto ambientato il film di Michael Chaves. Qui vive Anna Garcia (Linda Cardellini), un’assistente sociale, fresca vedova di un poliziotto, che non prende troppo sul serio gli inquietanti e misteriosi segnali di violenze sui suoi figli adolescenti. Quando capirà davvero quello che sta accadendo sarà troppo tardi. E questo nonostante l’aiuto di una sorta di esorcista, Rafael Olvera (Raymond Cruz), che conosce ogni segreto di Llorona e farà di tutto per rigettare questo demone nell’inferno da cui è venuto.Ancora sul mito di Llorona, interpretata da Marisol Ramirez, vista nella serie tv ‘The Shield’ e che si è sottoposta a un trucco di tre ore per trasformarsi nella ‘donna che piange’: ha il potere di attrarre coi suoi lamenti ed è il ‘babau’ più noto tra i bambini di origine latina (la sua storia è narrata dal Perù all’Ecuador, dal Messico all’Argentina, dall’Uruguay al Venezuela e perfino in Spagna, ma tracce se ne trovano anche presso popoli africani). In televisione, infine, è stata protagonista di un episodio della serie fantastica Grimm. Frase cult del film: “Se la senti piangere metti al sicuro i bambini”.
Francesco Gallo, Ansa