Si chiama Viaggio nell’Antica Roma, un progetto multimediale che dal 17 aprile al 3 novembre rivivifica la storia dei Fori Imperiali di Cesare e Augusto grazie anche alla voce di Piero Angela
Che la tecnologia digitale possa essere d’aiuto alla cultura e alla storia è fatto ormai noto da qualche anno. Basta pensare alle mostre «experience», grazie alle quali è possibile riunire in poche stanze tutte le opere – in formato digitale – di un solo artista. Ma anche i siti archeologici possono godere di alcune potenzialità che la tecnologia digitale mette a disposizione.
Può succedere che particolari decorativi persi ricompaiano (virtualmente). Oppure che sia possibile rivivere un luogo così come si presentava secoli fa. Un’esperienza emozionante, non solo per chi è appassionato di storia e cultura. Ed è proprio quello che succede ai Fori di Augusto e di Cesare grazie all’iniziativa Viaggi nell’antica Roma.
Dal 17 aprile al 3 novembre queste piazze monumentali volute dall’imperatore Cesare Augusto, con una spesa che oggi si aggirerebbe intorno ai 300 milioni di euro e alle quali Ottaviano Augusto ha dato forma, rendendole la scena spettacolare dell’Impero Romano, riprenderanno vita grazie a due innovativi spettacoli serali multimediali promossi dall’Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali di Roma Capitale.
Ad accompagnare i visitatori nei due percorsi, sarà la voce di Piero Angela. Proprio lui -uno dei divulgatori più amati del nostro Paese – ha infatti ideato e curato questo progetto culturale insieme a Paco Lanciano. Al costo di 15 euro per il biglietto intero, si potranno così godere i filmati e le proiezioni che riproducono questi due luoghi iconici di Roma come si presentavano ai tempi della Gens Iulia, la famiglia a cui appartenevano sia Cesare sia Augusto.
Il percorso itinerante del Foro di Cesare prende le mosse dal racconto degli scavi monumentali che hanno riportato alla luce l’attuale zona dei Fori Imperiali. Un’operazione titanica che ha coinvolto 1500 operai e comportato la distruzione di un intero quartiere. È poi possibile osservare in prima persona la vita della Roma antica. Fra le colonne superstiti del Foro riappaiono gli antichi uffici e negozi, le taberne. E la linfa originale scorre sulle superfici della Curia, allora sede del Senato, una struttura sopravvissuta fino a oggi.
Allo spettacolo del Foro di Augusto si assiste invece comodamente seduti. Luci, proiezioni e filmati forniscono insieme alla voce di Angela alcuni dettagli sulla figura di Augusto, il primo imperatore di Roma. Fu lui a iniziare quel percorso, poi ultimato da Traiano, che portò l’impero a dominare quasi tutto il mondo allora conosciuto, portando le proprie leggi, infrastrutture e cultura. Un processo che condusse Roma a diventare il caput mundi, una metropoli da circa un milione di abitanti.
Di quel periodo di estrema prosperità, Roma conserva ancora diverse testimonianze; e ben vengano quindi i progetti che permettono di farle parlare, di far raccontare ancora la storia della città eterna.
Per prenotare: www.viaggioneifori.it
Michele Razzetti, Vanity Fair