Cosa sappiamo di “Luna Nera”, la nuova serie italiana di Netflix sulla stregoneria

Cosa sappiamo di “Luna Nera”, la nuova serie italiana di Netflix sulla stregoneria

Iniziate le riprese. Alla regia s’alternano Francesca Comencini, Susanna Nicchiarelli e Paola Randi. La protagonista è Nina Fotaras. Produzione Fandango

Più o meno un anno fa, al See What’s Next di Netflix, veniva annunciata una nuova serie italiana: “Luna nera” (titolo inglese: “Black moon”). Da allora se ne sono quasi perse le tracce, ma oggi – 21 marzo – inizieranno le riprese che dureranno circa 16 settimane. Le location saranno tra Roma e la provincia di Viterbo, tra Selva Del Lamone e Montecalvello.La storia, com’era stato annunciato durante l’evento della piattaforma streaming nella capitale, racconterà le vicende di un gruppo di donne accusate di stregoneria nell’Italia del 17esimo secolo. Sarà una serie in costume, quindi, e che molto probabilmente – come ci aveva anticipato pochi mesi fa, sempre a Roma, Kelly Luegenbiehl, vice presidente International Original Series for Europe and Africa – conterrà elementi fantasy.Il soggetto si ispira a un manoscritto di Tiziana Triana. La sceneggiatura è stata curata da Francesca Manieri (“Il miracolo”), Laura Paolucci (“L’amica geniale”) e dalla stessa Triana.A quanto pare, anche la regia sarà affidata a tre donne. Dietro la macchina da presa si alterneranno Francesca Comencini (“Gomorra”), Susanna Nicchiarelli (“Nico, 1988”) e Paola Randi (“Tito e gli alieni”). Non si hanno ancora notizie certe su chi farà parte del cast, ma sembra che il ruolo da protagonista verrà interpretato da Nina Fotaras, giovane attrice romana già vista in “Il primo Re” di Matteo Rovere e ne “Il nome della Rosa” di Rai1.La produzione di “Luna nera” è affidata alla Fandango di Domenico Procacci. Lo storyboard è stato curato da David Orlandelli. La nuova serie di Netflix rappresenta una novità importante per il mercato italiano, già adesso, prima ancora d’essere distribuita. Perché, dopo le produzioni Sky, segna l’interesse di un nuovo player di raccontare storie che non appartengano al genere crime. Insomma, un’altra serialità, non migliore ma diversa, è possibile. Segno abbastanza chiaro che anche il nostro mercato, lentamente, sta crescendo. Con buone probabilità, “Luna nera” arriverà su Netflix nel 2020.

Gianmaria Tammaro, lastampa.it

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