Il sequel di Bohemian Rhapsody, il biopic su Freddie Mercury vincitore di quattro premi Oscar, potrebbe essere realtà, sicuramente è qualcosa di cui “si sta discutendo molto nella famiglia Queen”. A rendere queste dichiarazioni alla rivista Page Six, alimentando i milioni di fan della band che hanno amato il film con protagonista Rami Malek, è Rudi Dolezal, regista di diversi videoclip dei Queen tra cui These Are the Days of Our Lives, Show Must Go On e The Invisible Man. In particolare Dolezal ha parlato del manager del gruppo, Jim Beach, del quale ha detto: “Sono sicuro che sta pensando a un sequel che dovrebbe ripartire proprio dal Live Aid”.
Certo, dopo la performance del 1985, Bohemian Rhapsody va avanti riassumendo la battaglia di Mercury contro l’Aids fino alla morte nel 1991, quindi non si direbbe ci sia spazio per un altro capitolo della storia, ma Dolezal ha confermato che un sequel “è oggetto di animata discussione nella famiglia Queen”. Effettivamente materiale per un racconto ci sarebbe: nei sei anni che vanno dal 1985 al 1991, i Queen fecero il loro ultimo tour nel 1986 e pubblicarono altri due album, The Miracle nel 1989 e Innuendo nel 1991. Lo scorso anno Brian May aveva commentato dicendo che il Live Aid era un buon punto per interrompere la storia, continuando: “chissà ci potrebbe essere un sequel”. Tuttavia fonti di Page Six vicine a Rami Malek (vincitore dell’Oscar al migliore attore per la sua interpretazione nel biopic) hanno smentito che l’attore sia a conoscenza del progetto e neppure l’etichetta discografica dei Queen sarebbe, per ora, stata informata dell’idea di un sequel.
Bohemian Rhapsody diretto da Bryan Singer, uscito in Italia il 29 novembre e ancora disponibile in alcune sale, è stato il film più visto nel 2018 nel nostro Paese (arrivato ora a 28.800.926 euro) e ha incassato la cifra record di 875 milioni di dollari in tutto il mondo ed è attualmente nella classifica top-10 dei film più visti nella storia del cinema in Italia. Il film che prende il titolo dal brano dei Queen racconta quindici anni della band di Freddie Mercury, dalla nascita nel 1970 alla indimenticabile performance durante il Live Aid nel 1985.
Repubblica.it