Adua Del Vesco, attrice siciliana ed ex di Gabriel Garko, si racconta a Verissimo. Nella puntata del programma di Silvia Toffanin che andrà in onda sabato 9 marzo la giovane messinese, 24 anni, ha confidato di aver vissuto momenti molto duri in passato, quando soffriva di anoressia.
“Mi sono ritrovata in un tunnel oscuro e purtroppo quando me ne sono accorta era un po’ troppo tardi”, ha raccontato a Silvia Toffanin. “Sono arrivata a pesare 32-34 chili. Ho rischiato la vita perché gli organi potevano smettere di funzionare da un momento all’altro, però non mi rendevo conto di quello che stavo rischiando. Anche perché forse morire era la mia volontà in quel momento. Passavo le mie giornate a letto a guardare il soffitto, non riuscivo a fare niente. Provavo la sensazione di morire da un momento all’altro”.
All’anoressia, ha raccontato Adua, c’è arrivata dopo un periodo di depressione: “Sono caduta in una profonda depressione che mi ha portato a questo. Sono stati i miei genitori a farmi capire che stavo molto male, io negavo. Quando l’ho fatto ho chiesto aiuto e ho trovato una struttura in Sicilia”.
Il motivo, ha spiegato alla conduttrice, era che “cercavo una perfezione estetica che non esiste e che mi stava portando alla morte. Poi, ero molto insicura e volevo assomigliare a molte ragazze che si vedono sui social, che sono tremendamente magre ma non sono sane. Questa malattia ti cambia tantissimo e ti fa diventare una persona che non sei. Ero priva di sentimenti: se vedevo mia madre piangere non provavo niente, ero diventata egoista e mi interessava solo di me stessa”.
Il periodo culminato con l’anoressia, ha raccontato la giovane attrice, è iniziato dopo la fine della relazione con Gabriel Garko: “Quando ho iniziato a stare male, Gabriel mi è stato accanto anche se c’eravamo già lasciati. La nostra storia è finita per vari motivi. Ci siamo resi conto che non era una relazione che poteva andare avanti anche per la differenza d’età. Però – prosegue Adua – nel mio percorso ho trovato altri che hanno capito in pieno quello che avevo dentro e quello che stavo passando e non mi hanno giudicata, nonostante fossi molto aggressiva e scontrosa. Hanno visto oltre, sono riusciti a leggere la mia anima”.
Blitzquotidiano.it