La Siae si schiera a sostegno della proposta di legge della Lega per la valorizzazione della musica italiana nelle radio, riservando alla produzione nazionale un terzo della programmazione giornaliera. “Tale iniziativa avrebbe un impatto positivo sul mercato radiofonico italiano, generando maggiori introiti in diritti d’autore e in diritti connessi e contribuendo ad aumentare la quantità di musica prodotta in Italia”, scrive in una lettera agli associati il presidente Giulio Rapetti Mogol, invitandoli a sostenere la proposta. Secondo Mogol, “la proposta di legge richiama altri esempi in Europa, come il sistema delle quote, utilizzato da molto tempo in Francia”. “In base ai nostri dati medi di ripartizione dei diritti d’autore, relativi al periodo 2010-2017, su 10 stazioni radiofoniche, soltanto 4 rispetterebbero la soglia del 33% della proposta di legge”. “Qualsiasi vostra iniziativa – conclude – sarà preziosa affinché si affermi il principio che la musica italiana fa parte del nostro patrimonio culturale”.
ANSA