Il leader degli U2 durante i lavori del Wef: le giovani comunità stanno apprezzando la tenacia di Christine Lagarde
Il capitalismo non è immorale, «è amorale», e coloro che non ne hanno beneficiato «si stanno orientando ora verso il populismo, bisogna stare attenti». Il leader degli U2, Bono Vox, che a Davos è di casa per le sue campagne sullo sviluppo, non ha dubbi e parlando durante i lavori del Wef ha riconosciuto che il capitalismo ha aiutato le persone ad uscire dalla povertà «più di qualsiasi altro -ismo» ma «resta una bestia selvaggia che, se non addomesticata, può azzannare tante persone lungo la strada».Non solo, ma c’è un altro pericolo. «Coloro che non hanno beneficiato del capitalismo stanno guidando la politica verso il populismo», ha proseguito Bono, rivelando inoltre di aver cambiato idea sul ruolo del Fondo monetario internazionale.Prima era considerato il «grande Satana» per la sua pressione nei confronti delle economie emergenti. Ora invece, per Bono il suo ruolo è cambiato e soprattutto le giovani comunità stanno apprezzando la «tenacia» di Christine Lagarde, il direttore generale dell’istituzione di Washington, nell’affrontare alcuni dei casi internazionali.
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