RaiSport ad alta tensione: rischia di perdere la Champions

RaiSport ad alta tensione: rischia di perdere la Champions

Non solo per i club è tempo di calcio mercato per anche per le squadre tv che si occupano di sport. A Mediaset hanno già rimandato in panchina Pressing, dopo averlo rispolverato con tanta enfasi a inizio stagione. Alla domenica sera su Canale 5 ci sarà Tiki Taka con l’esplosiva Wanda Nara che ha conquistato tutti a fianco di Pierluigi Pardo. Non vedremo più la domenica sera le due donne che tanto piacciono ai calciofili: Giorgia Rossi e Elena Tambini, le due giornaliste che continueranno a condurre i tiggì, rispettivamente di Sport Mediaset e TgCom24. Lunedì prossimo Giorgia Rossi condurrà lo speciale su Italia 1 dedicato alle due partite del Monday Night della Serie A.

Se a Sky non sono previste sostituzioni in corsa, visto che la squadra così come è stata allestita sta andando benissimo, a RaiSport vige uno stato confusionale che non favorisce certo l’amalgama (che non si può comprare facilmente come voleva fare l’ex presidente del Catania, Massimino). Il neodirettore, Auro Bulbarelli, non ha ancora presentato il piano editoriale. La redazione è da troppo tempo senza un caporedattore del calcio. Una situazione che sta creando scontri generazionali all’interno dei giornalisti della testata (in verità va detto una delle più ingestibili di tutta la Rai). Continuando così si rischia però di perdere anche la Champions League nella prossima stagione, perché Sky potrebbe dirottare la partita in chiaro, che deve trasmettere da contratto, sul suo canale free Tv8 e salutare la Rai. Recentemente è scoppiato il bubbone delle partite di Coppa Italia (Striscia ha dedicato un servizio in cui svergogna i telecronisti), e chi ha visto i Mondiali su Mediaset e guarda le partite su Sky e Dazn, ha potuto constatare quanto le telecronache Rai abbiano un alone di vecchio stile, quasi da tv in bianco e nero.
L’ultima del direttore Bulbarelli è stata quella di tornare indietro nel tempo e mettere il doppio telecronista, lasciando a casa l’opinionista (meno male che alla Supercoppa è stato confermato Di Gennaro, scuola Sky, autentico fuoriclasse in campo e con il microfono). Che fine faranno Nela, De Biase e compagnia bella? Saranno confinati allo studio come Paolo Rossi? Bulbarelli vorrebbe riappacificare la redazione, distribuendo pani e pesci, ma in realtà sta spaccando ancora di più la redazione, segnata dalla direzione precedente di Gabriele Romagnoli. Maurizio Losa se n’è andato via sbattendo la porta, idem Marco Mazzocchi. E Jacopo Volpi non si capisce perché non sia toccata a lui la direzione. Ora Bulbarelli dovrà decidere i vicedirettori e apriti cielo sarà bagarre. I nomi in prima fila non sono visti bene né dentro né fuori. Si parla di Bruno Gentili (che se non altro ad interim ha tenuto in piedi la redazione), ma anche di Marco Civoli, Raimondo Maurizi (marito di Monica Matano che rivuole un posto da conduttrice) e soprattutto di Enrico Varriale, la cui nomina potrebbe creare una valanga di polemiche. L’ex conduttore si è lasciato un po’ andare sui social, non ha nascosto la sua fede napoletana e sovente ha attaccato la Juve. Ovviamente l’ambiente bianconero non lo vuole come vicedirettore e responsabile delle rubriche di parte perché lo accusa di faziosità. E quindi per Bulbarelli si tratta di una vera patata bollente.

Marco Castoro, Leggo

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