Il film di Claudio Giovannesi (‘Fiore’) se la vedrà, tra gli altri, con la decana Agnes Varda, Agnieszka Holland, Hans Petter Moland, Isabel Coixet e il debutto da regista dell’attore Chiwetel Ejiofor
Il film tratto dal romanzo di Roberto Saviano La paranza dei bambini di Claudio Giovannesi è in concorso a Berlino. E’ stato girato a Napoli la scorsa estate e vede nel cast principale giovani ragazzi dei quartieri di Napoli che non hanno mai recitato prima. Sei quindicenni – Nicola, Tyson, Biscottino, Lollipop, O’Russ, Briatò – vogliono fare soldi, comprare vestiti firmati e motorini nuovi. Giocano con le armi e corrono in scooter alla conquista del potere nel Rione Sanità. Con l’illusione di portare giustizia nel quartiere inseguono il bene attraverso il male. Sono come fratelli, non temono il carcere né la morte, e sanno che l’unica possibilità è giocarsi tutto, subito. Nell’incoscienza della loro età vivono in guerra e la vita criminale li porterà ad una scelta irreversibile: il sacrificio dell’amore e dell’amicizia. Non è la prima collaborazione tra Saviano e Giovannesi che ha diretto alcuni episodi della seconda serie di Gomorra, Saviano è cosceneggiatore del film. Prodotto da Palomar con Vision Distribution, il film uscirà nelle sale il 13 febbraio con Vision Distribution.Il film di Giovannesi si scontrerà per l’Orso d’oro con la decana Agnes Varda (che presenta il documentario autobiografico Varda par Agnès, Agnieszka Holland, Hans Petter Moland, Isabel Coixet (Elisa y Marcela). Ma c’è anche un altro po’ di Italia a Berlino. Nella sezione Panorama saranno presentati il film Dafne, opera seconda di Federico Bondi e il documentario Selfie di Agostino Ferrente. Ambientato nel rione Traiano di Napoli, questo lungometraggio affianca perfettamente La paranza dei bambini, tracciando in modo insolito ma modernissimo, uno spaccato dell’adolescenza al tempo di camorra. Il nuovo progetto di Irene Dionisio, dopo la felice affermazione critica di ‘Le ultime cose’, La voce di Arturo, prodotto da Vivo film, è stato selezionato sia da Berlinale Talents che da Script Station. Il debutto da regista dell’attore Chiwetel Ejiofor sarà presentato nel Berlinale Special.
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