Kate e Meghan volevano stare lontane. Ci sono riuscite? Ovviamente no. Noi abbiamo provato a immaginare il loro Natale e la loro conversazione «del giorno dopo» sul gruppo che i reali avrebbero su Whatsapp
Dai dispacci della stampa: proseguono le tensioni tra i casati Cambridge e Sussex. Kate e Meghan si starebbero evitando (senza successo) per Natale. Riportata la notizia dell’account Instagram di Meghan misteriosamente riattivato nella notte per un paio d’ore. Versione ufficiale: errore di sistema. Ma sono tempi di pubblico poco ingenuo: è stata lei. Stare lontani dai social è dura, e a Buckingham sarà pure una mezza principessa, ma su Instagram ha tre milioni di follower. L’altra notizia, apparentemente non collegata, è quella di una Kate Middleton che fa la spesa in un discount.
Una cosa è certa: Kate e Meghan volevano stare lontane. Ci sono riuscite? Ovviamente no. Noi abbiamo provato a immaginare il loro Natale e la loro conversazione «del giorno dopo» sul gruppo che i reali avrebbero su Whatsapp.
Dai diari di Kate Middleton.
Spuntino delle 11: acqua zenzero e limone.
Pranzo di Natale, previsione in base al menu: 2.800 calorie, se riesco ad alzarmi con la scusa di Luis prima del dolce, scendiamo a 2.300.
Palestra: no. Darò meno nell’occhio facendo una lunga passeggiata, con la scusa della campagna (1h camminata passo svelto/300kcal).
Caro diario,
sarà pure americana, ma riesce a essere ipocrita come un’inglese: «È stato il Natale più bello della mia vita! Il regalo migliore è avere voi!”. Si chiama miracolo, Meghan. Non è un regalo. La differenza tra un regalo e un miracolo è che il regalo presuppone qualcuno contento di fartelo (ah ah ah).
Chissà chi si crede di essere, questa. Chissà che aveva capito, dei Windsor. Pensava di avere una vita, invece ha solo un marito. E’ una macchina fabbrica-eredi, prima se lo mette in quella bella testolina di capelli lucidi (stirati con la formaldeide, poveraccia) e meglio è. Una che ha nostalgia di Instagram, secondo lei non l’abbiamo capito tutti che se lo è riattivato da sola per controllarsi i like. Ma quanto devi essere disperata per riattivarti un account nella notte?
Due mesi e Meghan Markle ha dimostrato chi è alla regina: vestiti, serate mondane e selfie. E ho dato io il colpo di grazia: mi sono fatta fotografare al discount.
Good job cara mia. Sei tu la preferita, Kate. Nonché moglie dell’erede, mica del principe numero due. Harry avrà pure più capelli, ma che te ne fai dei capelli a palazzo se non ci metti sopra la corona?
Dai diari di Meghan Markle
Ricerche Meghan Markle Instagram. #MeghanMarkle: 655.000 post (media incremento: 10.000/settimana)
#MeghanMarklehair: 156 post (solo 3 in più in due settimane, m. male).
#meghanmarkleeffect: 699 post.
#meghanmarklestyle: 37.711 post (buono).
#meghanmarkleisperfection: 1 post (fuck).
#meghanmarkleismyprincess: 1 post (double fuck).
#meghanmarkleisunreal: 1 post (triple fuck)
nota: serve più visibilità in home*
*email domani mattina alla mia assistente.
Caro diario,
presto o tardi li convincerò a lasciarmi tenere Instagram. Bisogna svecchiare questa monarchia. E chi meglio di me? Lo dice anche Harry: «Quello che Meghan vuole, Meghan ottiene». Kate se lo sogna la notte, un marito capace di puntare i piedi contro il sistema. Lo amo. Se solo amassi questa vita quanto amo lui.
Kate è sempre più psicotica. Campa di palestra e la regina lo sa. E finalmente ha dato la prova di essere quello che è: l’arrampicatrice con manie di protagonismo. Bella figura essere stata tirata per le orecchie per passare il Natale qui con noi. Poi si è fatta vedere al discount. Ma pensa davvero che siamo scemi?
Comunque ho ottenuto quello che volevo: la regina ha capito chi è la seminatrice di zizzania, e non sono certo io.
Dal diario di sua Maestà.
Riposo: 6 ore.
Pillola per la pressione: ½.
Gin: 6.
Monarchia: sempre in mano a me.
E insomma ho ottenuto quello che volevo. Mi dispiace un po’ per William, ma era troppo presto per il regno e bisognava fare così. La plebe non delude mai: le due galline hanno litigato e sono finite sui giornali. “Immaturità dei fratelli”, quello che mi serviva per riabilitare Carlo e sistemarlo per il trono. L’esercizio del potere in fondo è quello: aspettare che la gente si rovini da sola.
Ester Viola, Vanity Fair