Barbara D’Urso e Maria De Filippi protagoniste del palinsesto
Canale 5 sta diventando una televisione in mano alle donne, con Barbara D’Urso e Maria De Filippi a occupare percentuali sempre più importanti di palinsesto, lasciando il resto, spesso le briciole, a Ilary Blasi e Alessia Marcuzzi. Gli uomini, in qualità di conduttori, stanno invece diventando poco più che comprimari, fatta eccezione per la squadra di Striscia la notizia di Antonio Ricci, che domina la fascia oraria post-tg, e per Gerry Scotti e Paolo Bonolis, che tengono alti gli ascolti dei quiz pre-tg, ma che decidono di rischiare poco (soprattutto Bonolis) in prima serata. E questa è una tendenza consolidata in tutta la tv generalista, dove ormai le vecchie generazioni dei Mike Bongiorno, Pippo Baudo, Corrado, Enzo Tortora non hanno trovato degni eredi, fatta forse eccezione per Carlo Conti, e in cui non si intravedono talenti under 50 anni. Insomma, donne protagoniste, programmi molto leggeri, forti soprattutto nel Sud Italia, in un mix che, evidentemente, piace comunque ai vertici di Mediaset, nonostante ormai Canale 5 abbia ascolti del 12% nel prime time in Lombardia e Veneto, e dell’11% in Emilia-Romagna, mentre è al 20% in Puglia e Sicilia. I nuovi incarichi 2019 per Barbara D’Urso vanno oltre ogni forma di stakanovismo, con una iperattività quasi sconsigliabile per una professionista in grande forma ma che il prossimo maggio compirà 62 anni: dal 7 gennaio e fino alla fine della stagione primaverile sarà in onda sei pomeriggi su sette in diretta su Canale 5 per Pomeriggio Live e Domenica live; da metà gennaio occuperà una prima serata alla settimana con la fiction La dottoressa Giò; da febbraio debutterà con un suo nuovo programma in prime time su Canale 5; e da aprile, sempre in prima serata sulla ammiraglia Mediaset, condurrà Il Grande Fratello. Certo, il contenitore domenicale della D’Urso, spiega Giancarlo Scheri, direttore di Canale 5, «partirà alle 17.20, più tardi rispetto all’orario abituale, per garantire un po’ di respiro alla stakanovista Barbara e consentirle di lavorare anche sugli altri progetti che la vedono protagonista assoluta». Tuttavia gli impegni sono talmente fitti che pure Gerry Scotti, qualche giorno fa, si preoccupava per la salute della D’Urso: «Vedo che non fa mai ferie, ma deve stare attenta, perché anche lei ha una certa età…». Un’altra ampia fetta del palinsesto di Canale 5 è invece in mano a Maria De Filippi, che assorbe il primo pomeriggio con Uomini e Donne, e poi tantissime prime serate nel corso della stagione televisiva, da Temptation Island a Temptation Island Vip, passando per Amici, C’è posta per te, Tu si que vales o il Summer Festival. Peraltro Canale 5 si accende ormai solo per reality o intrattenimento leggero, non avendo più la Champions league di calcio e dovendosi accontentare delle partite di Nation league ma senza la Nazionale italiana: tanto per fare un esempio, nei primi nove giorni di dicembre la rete ha raggiunto ottimi ascolti in quattro occasioni con Tu si que vales, il Grande fratello Vip e Chi vuol essere milionario, mentre per cinque giorni è stata tra il 9 e il 13% di share con serie tv o film. Naturale che in questo ragionamento vada inserita anche la attesa dovuta per l’entrata a regime della nuova industria fiction di Mediaset, e pure la necessità di tenere sempre sotto controllo i costi del palinsesto, nonostante l’esercizio 2018 sia stimato chiudere con un sostanzioso utile e con la previsione di distribuire dividendi dopo alcuni anni di magra. Comunque sia, poco da dire: a Canale 5 domina ormai il pink power.
Claudio Plazzotta, ItaliaOggi