Amadeus contro Federica Panicucci: sarà la sfida televisiva dell’ultima sera (e notte) dell’anno. Rai1 infatti ha scelto Amadeus per condurre da Matera L’anno che verrà, in sinergia con RadioRai1, in cui la diretta sarà animata da Carlotta Tedeschi e John Vignola. Canale5 invece si affida a Federica Panicucci, dalla piazza di Bari. Stapperanno lo spumante nello stesso momento?
Vincenzo Mollica, giornalista anima e corpo della redazione spettacoli del Tg1, intervista Andrea Bocelli in occasione della conquista da parte del cantante del primo posto negli Stati Uniti nella classifica dei dischi più venduti. Il titolo altisonante dell’intervista è Bocelli, una grande storia italiana. La collocazione è atipica nel palinsesto: andrà in onda nell’accesa prime time (Rai1, ore 20,35) di mercoledì 19 dicembre.
Francesca Fagnani e la nuova stagione di Belve. Dal 14 dicembre in seconda serata su Nove (Discovery). Si comincia con un uomo, Alfonso Signorini, chissà perché messo tra le Belve, insieme a Paola Turci, Nunzia De Girolamo e Giorgia Meloni, protagoniste delle successive puntate. Dice la Fagnani: «La belva vera resta al femminile e mi piace l’idea di proseguire con le donne, ma volevo trovare un uomo non banale, divertente, disposto a raccontarsi». Chissà se dopo Signorini metterà tra le belve anche il suo compagno, Enrico Mentana.
Adriano Celentano in formato cartoon arriva finalmente in tv. La gestazione è stata difficile e non sono stati superati neppure gli ultimi scogli tanto che Mediaset aveva annunciato la messa in onda per il 7 gennaio salvo poi rettificare e postdatare al 14 gennaio od oltre l’appuntamento col cartone animato, Adrian, scritto dallo stesso Celentano e disegnato da Milo Manara. Il cartoon è intervallato da uno show dal vivo, il tutto evidentemente di difficile miscelazione.
Renzo Arbore assicura di disinteressarsi dell’audience dei suoi programmi però è andato da Fabio Fazio (Che tempo che fa, Rai1) per promozionare le due puntate di Guarda…Stupisci, dedicate alla canzone napoletana, la prima questa sera su Rai2, la seconda mercoledì 19. Accanto a lui ci sarà Nino Frassica oltre a numerosi ospiti, tutti legati al sound napoletano. Nello studio, a forma di aula universitaria, è stata collocata una scrivania simile a quella della trasmissione di Fazio, però l’acquario sarà finto e al suo interno ci sarà uno dei demenziali personaggi arboreschi, Pasqualo lo squalo.
Giacomo Poretti senza Aldo e Giovanni e senza comicità (ma con un po’ di sarcasmo). Una parentesi dedicata a chi vive ai margini e ai volontari che cercano di aiutarli. Quattro puntate ogni martedì (la prima è andata in onda ieri sera) su Tv2000, la televisione dei vescovi. Titolo: Scarp de’ tenis. Si è incominciato col refettorio ambrosiano e si proseguirà visitando gli altri luoghi che cercano di dare conforto a chi ha bisogno.
Antonella Clerici bastonata dall’audience a Portobello (Rai1) cercherà di consolarsi guidando l’ennesima (29esima edizione) Maratona Telethon che dal 15 al 22 dicembre impegnerà tutte le reti Rai. Lo scorso anno furono raccolti 31 milioni di euro (a favore della ricerca sulle malattie genetiche rare). Il via con la Festa di Natale, il 15 su Rai1, mentre a chiudere la maratona sarà Amadeus, il 22, con una puntata speciale dei Soliti ignoti. Per l’occasione Gabriele Muccino ha realizzato un cortometraggio animato intitolato Vasco e Viola, con le musiche di Nicola Piovani.
Gerry Scotti porta al successo il revival di Chi vuol essere milionario (Canale5) ma il gioco diventa anche una slot sul sito web StarCasinò. Insomma dal video al computer o allo smartphone, dall’innocuo studio televisivo di Scotti al gioco d’azzardo. Almeno in questo caso nella slot machine non c’entra solo la fortuna ma anche l’abilità nel rispondere alle domande di cultura generale sulla scia di quelle che il conduttore propone nel telequiz.
Belén Rodriguez e Antonella Clerici pareggiano la disfida del sabato ma per la prima si trattava di un replay. Il meglio di Tù sì que vales (Canale5) ha raccolto 2,9 milioni di telespettatori rispetto ai 3,2 di Portobello ma nello share (a causa della differente durata dei due programmi) prevale la Rodriguez col 18,3% mentre la Clerici si deve accontentare del 15,6%. Domenica sera Fabio Fazio (3,8 milioni, 15,8%) surclassa con Che tempo che fa (Rai1) la serie americana New Amsterdam che su Canale5 non va oltre i 2,7 milioni (12,2%) e sente il fiato sul collo delle Iene (2 milioni, 11,2%, su Italia1). Su La7 Massimo Giletti con Non è l’arena si ferma a 1,3 milioni (7,3%) nonostante l’ospitata hard di una coppia di scambisti. Lunedì è finito senza gloria (3,4 milioni, 21.9%) il Grande Fratello Vip (Canale5), asfaltato da Nero a metà su Rai1 (5,2 milioni, 22,7%). Forse è giunto il momento del requiem per il reality che rispetto all’ultima edizione ha perso 9 punti di share e 2 milioni di telespettatori.
Pino Strabioli si sta preparando al Festival di Sanremo. Nulla a che fare con la kermesse guidata da Claudio Baglioni. Lui condurrà un programma che rievocherà la storia del festival col significativo titolo Grazie dei fiori (dalla famosa canzone di Nilla Pizzi). Quattro puntate su Rai3 dal 13 gennaio. «Attraverso il festival», dice, «ripercorreremo oltre mezzo secolo di storia d’Italia perché saranno anche solo canzonette ma rispecchiano l’humus di una società». Il titolo di un’altra canzone di successo, Non ho l’età, è stato affibbiato a un programma, sempre su Rai3, che racconta l’amore over 65. Ne sono già andate in onda due stagioni ma Stefano Coletta, il direttore della rete, ha deciso per una terza serie, che inizierà il 18 gennaio, una striscia quotidiana dal lunedì al venerdì, all’ora di cena. Obiettivo: raccontare i nuovi amori, cioè la formazione di nuove coppie in terza e quarta età.
Manola Moslehi, speaker di Radio Italia, sarà nella giuria del primo esperimento di contest musicale sulla sicurezza stradale, realizzato da Anas e Radio Italia. Chi intende partecipare (cantanti, musicisti, band) dovrà presentare una canzone inedita che si richiami alla guida sicura e senza distrazioni. Titolo dell’iniziativa: Sicurezza stradale in musica. Nella primavera 2019 saranno scelti 10 finalisti che si esibiranno live: tra loro sarà proclamato il vincitore che inciderà un disco.
Gialappa’s Band questa volta non ce la fa. E con loro i frontmen di Mai dire talk (Italia1) Michele Foresta, in arte Mago Forest, Greta Mauro, e Stefania Scordio. Il programma manca di appeal e i dati d’ascolto sono inesorabili, la seconda puntata s’è fermata a 884 mila telespettatori (4,8%). Italia1 dovrà correre ai ripari o saranno guai. Pesa anche il contemporaneo flop di Gerardo Greco che con W l’Italia su Rete4 si ferma a 515 mila (3%).
Antonio Ricci, ideatore e deus-ex-machina di Striscia la notizia (Canale5), non rinuncia al ruolo di irriverente: «In passato una generazione di progressisti ha avuto l’immaginario turbato, mitragliandosi di pippe sulle copertine de L’Espresso con le donne nude. Adesso si vedono i risultati: dirigenti di sinistra praticamente ciechi e sfibrati. A Striscia la notizia facciamo ancora battute su di loro, ma è un inutile esercizio di stile. Oltre 300 cause, un pacco bomba sulla scrivania, le aggressioni agli inviati non hanno fermato le nostre altre provocazioni».
Mara Venier è riuscita nella titanica impresa di rivitalizzare DomenicaIn (Rai1) facendo conoscere a Barbara D’Urso (DomenicaLive, Canale5) l’onta della sconfitta dopo alcune stagioni di assoluto dominio. Domenica è andata in onda l’ultima sfida e la Venier ha vinto anche questo 13esimo round. Bilancio finale della lunga gara: 16,15% di share medio per Domenica In e 15,37% per Domenica Live. La competizione finisce qui. Alla ripresa, a gennaio, DomenicaLive andrà in onda dalle 17,20, quando il programma di Rai1 è alle battute finali.
Lorenzo Branchetti conduce Natale con YoYo, appuntamento giornaliero (alle 18) del canale Rai (appunto YoYo) dedicato ai più piccoli, che tra cartoon e racconti saranno accompagnati verso il Natale. Dopo la festa e fino al 7 gennaio il programma diventa Casa YoYo, con un ospite particolare, Corinna, una renna che si è persa e che necessita di ritrovare la strada per tornare da Babbo Natale.
Angela Fontana, Daniele Vicorito, Dario Rea e Roberta Cultrone sono alcuni degli interpreti dei Due soldati, un film che dopo il festival di Locarno arriva su Rai1 venerdì 14 dicembre. La regia è di Marco Tullio Giordana. La vicenda si svolge a Napoli, protagonisti due giovani dalla vita molto diversa; Salvatore, piccolo criminale, ed Enzo, militare inviato in missione in Afghanistan.
Giorgio Ponziano, Italia Oggi