Claudia Cardinale, le difficoltà durante l’intervista di Mara Venier

Claudia Cardinale, le difficoltà durante l’intervista di Mara Venier

Claudia Cardinale è stata ospite del salotto di Domenica In, parlando con Mara Venier della sua carriera oltre che della decisione di lasciare l’Italia. L’icona degli anni 60 ha chiarito di avere vissuto un incubo a causa dell’insistenza dei paparazzi, motivo per cui si è trasferita in Francia insieme alla figlia. Ma a sorprendere i telespettatori di Rai1 e più in generale i fan dell’attrice sono state le difficoltà notate nel corso dell’intervista. La Cardinale è apparsa in certi frangenti poco lucida, dando persino l’impressione di avere delle difficoltà ad esprimersi. La stessa Mara Venier, che raramente si lascia spaventare da problemi di questo tipo, ha avuto diverse difficoltà a terminare l’intervista, mostrando il proprio disagio. Sono numerosi i fan della Cardinale che si sono espressi nei social network, evidenziando la sorpresa per quanto accaduto: “La Cardinale pare molto meno lucida delle altre grandi dive del cinema”, scrive un utente (paragonandola anche ad Amanda Lear, a sua volta ospite del programma). “Qui casca un mito”, sottolinea un altro telespettatore mentre molti ammettono di non avere compreso molte delle parole pronunciate dall’attrice. Claudia Cardinale ricorda a Domenica In il momento esatto in cui si è accorta che, nonostante il suo successo nel mondo del cinema e il suo lavoro sul set, il suo conto in banca era a secco. “Pasquale (Squitieri, ndr) si è reso conto che non c’erano soldi in banca, perché io venivo piegata ogni mese, come se fossi un’impiegata, facevo quattro film all’anno”, dice l’attrice nel salotto di Mara Venier, dove conferma: “Ha scoperto che non avevo un soldo e ha capito che ero stata fregata”. Fra loro il rapporto è stato costellato di alti e bassi, ma l’amore, anche se in parte inespresso, è rimasto inalterato nel tempo: “Con Pasquale non è mai finita (…) il problema è stato l’incidente terribile”. Il suo Pasquale, infatti continuava a chiamarla anche dopo sposato, quando le diceva: “l’unica donna della mia vita sei tu”. Nessun commento, invece, sulla violenza subita da ragazza, della quale conferma: “Non voglio parlare”.  Cardinale sarà ospite di Mara Venier oggi a Domenica In. L’attrice, che lo scorso aprile ha compiuto 80 anni, ripercorrerà i momenti più belli della sua carriera, raccontando alcuni degli aneddoti della sua vita privata e professionale. Claude Joséphine Rose Cardinale è una delle poche attrici italiane che è riuscita ad ottenere notorietà internazionale negli anni 60, proprio come una decina di anni prima erano riuscite a conquistare le colleghe Sofia Loren e Gina Lollobrigida. La sua bellezza e il suo talento sono stati valorizzati dai maggiori registi del cinema italiano: indimenticabili le sue interpretazioni in “Il gattopardo” di Visconti, “C’era una volta il west” di Sergio Leone, “La ragazza di Bube” di Comencini ma la lista è davvero lunghissima. Diversi i riconoscimenti tra i quali nel 1984 il Premio Pasinetti alla miglior attrice alla 42ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia per “Claretta”. Ha inoltre vinto il Leone d’oro alla carriera, l’Orso d’oro alla carriera al Festival di Berlino, cinque David di Donatello e cinque Nastri d’argento.Claudia Cardinale ha spesso rappresentato nei suoi film l’emblema di donna forte e battagliera alla ricerca della propria indipendenza. Ma nei trascorsi dell’attrice ci sono stati anche dei momenti difficili, che l’icona degli anni 60 ancora ricorda con drammaticità. Intervistata da Il Messaggero a pochi giorni dalla Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, l’attrice racconta quanto accaduto a 16 anni quando fu stuprata da un uomo che le sconvolse la vita. Da quella violenza, infatti, lei rimase incinta: “Il mio assalitore continuava a perseguitarmi e avrebbe preteso che abortissi, ma io non ne volli sapere: per niente al mondo avrei rinunciato alla mia creatura. Quando comunicai la decisione ai miei genitori e a mia sorella Blanche, furono tutti incondizionatamente dalla mia parte”, con queste parole l’attrice ottantenne ha ripercorso il momento più difficile della sua vita e che le pregiudicò anche negli anni successivi i rapporti con gli uomini.Nell’intervista rilasciata qualche giorno fa a Il Messaggero, Claudia Cardinale ha anche parlato delle conseguenze della violenza che ha subito a 16 anni. Da allora, infatti, non è stata più la stessa con il sesso maschile e per diversi anni ha rifiutato di concedersi ad un uomo e creare una famiglia. “Quella violenza mi ha paralizzata per tanto tempo, impedendomi di sposarmi e concedermi totalmente a un uomo”, ha chiarito alle pagine del quotidiano nazionale. Ciò le permette oggi di avere maggiore consapevolezza sulla forza che le donne hanno in sé, tanto da concedere loro un consiglio in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Così, infatti’, l’attrice ora ottantenne ha apostrofato alle pagine de Il Messaggero: “I maschi non potranno mai valere più di noi che diamo la vita. Non hanno ancora imparato ad accettare la nostra emancipazione, il diritto all’indipendenza che ci siamo conquistate grazie a tante battaglie. Quando decidi di lasciare un compagno, spesso scatta in lui una reazione incontrollabile che lo porta ad ucciderti”.

Annalisa Dorigo, ilsussidiario.net

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