Le Iene ci portano di fronte alla teoria del terrapiattismo e a diverse persone che confermano come tutto sia fonte di un complotto.
Ai microfoni della trasmissione di Italia 1 si presenta un uomo che indossa metaforicamente la maschera del film “V per Vendetta”. Le Iene però non si limitano a parlare con questo strano uomo anonimo, ma ci portano all’interno di un vero e proprio mondo dove viene spiegato come tutto sia stato fonte di un complotto.
I dinosauri non sono mai esistiti, le ossa ritrovate sono quelle dei giganti che hanno costruiti i Megaliti. L’uomo non è mai stato sulla Luna, le immagini sono tutte “photoshoppate”.
Non si parla solo della terra piatta, ma sono numerosi gli spunti che ci portano a ragionare durante la puntata de Le Iene. Sono diversi i personaggi che si presentano sul palcoscenico per smascherare un complotto che ci ha voluto nascondere molte cose.
Il primo grande “bugiardo” è Albert Einstein, che in realtà, secondo i terrapiattisti, era un semplice massone d’accordo con i patenti. Calogero, Dharma e altri sono i personaggi che ci mostrano una terra piatta che nasconde ancora oggi tantissimi territori inesplorati.
Si supera ogni limite quando poi si arriva a dire che l’Australia non esiste e che le immagini della Nasa siano solamente delle creazioni legate con Photoshop. Quello che viene mostrato è veramente impressionante con tantissime persone che ascoltano come se fossero di fronte a dei veri Dei, pronti a regalare una nuova, quanto assurda, verità.
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