Da lunedì prossimo su Disney Channel la nuova serie tv con protagonista Jessica Lord, Lola di ‘The Next Step’, nel ruolo di una principessa russa che studia danza all’Opera di Parigi a inizio Novecento ma che si ritroverà proiettata nel futuro alle prese con le nuove tecnologie, la musica hip hop e dinamiche fra adolescenti del tutto nuove per lei
Entrare nel maestoso ingresso dell’Opera di Parigi, salire uno per uno i gradini della scalinata marmorea che porta alla sala del teatro, pensare a quanti spettatori a partire dalla sua inaugurazione nel 1875 sono entrati nel grande Palais progettato da Charles Garnier, e a quanti danzatori, coreografi e musicisti si sono esibiti sulle sue scene, c’è poco da fare l’Opera Garnier è un luogo magico. In questo spazio speciale, location unica e impossibile da replicare in studio è stata girata la nuova serie tv Disney Cercami a Parigi, in onda da lunedì prossimo, una teen comedy ambientata a metà tra passato e presente, tra la Parigi di inizio Novecento e quella di oggi.Protagonista è Lena Grisky, giovane principessa russa dei primi del ‘900 che, dotata di una sfrenata passione per il ballo e di altrettanto talento, studia danza all’Opera di Parigi, una delle scuole più famose del mondo ma quando scopre che i suoi coronati genitori vogliono riportarla in Russia, Lena organizza di fuggire con il suo innamoratissimo fidanzato Henri. Peccato però che proprio Henri, senza volerlo e per colpa di un medaglione molto speciale, finisce per proiettarla avanti nel tempo, nella Parigi contemporanea dove più di cent’anni dopo ancora ballerini e ballerine del corpo di ballo si allenano e provano. Qui Lena dovrà adattarsi allo slang dei suoi nuovi coetanei, alla tecnologia, alla moda e a tutte le innovazioni dell’ultimo secolo, se vorrà mantenere la sua vera identità nascosta ai temibili Raccoglitempo, una gang che sta sulle sue tracce.
Interpreta Lena la giovane ballerina e attrice Jessica Lord, nata a Manchester nel 1998 e cresciuta a Toronto dove ha approfondito i suoi studi di danza classica e hip hop, iniziati già all’età di 4 anni e che di questa serie dice: “Credo che il cuore della storia sia la lotta per trovare un proprio posto nel mondo, la ricerca della propria identità senza avere paura di mostrare agli altri chi si è realmente. Lena ovviamente si trova costretta a nascondere la verità del suo tempo e di quello che le è accaduto, ma ciò nonostante lotta per essere se stessa anche se non è quello che gli altri si aspettano da lei”. Jessica si è fatta conoscere dal pubblico dei giovanissimi grazie ad un’altra serie Disney sulla danza The Next Step, in cui interpretava Lola. “Lena e Lola hanno molto in comune: per entrambe l’amicizia è molto importante, tutte e due sono appassionate di danza ma soprattutto il loro punto di forza è che riescono a vedere la parte migliore in tutti quelli che incontrano”.
L’Opera di Parigi è un luogo ricco di fascino e suggestione, che ha ispirato in passato un classico della letteratura come Il fantasma dell’Opera, adattato poi per il teatro nel celebre musical di Andrew Lloyd Weber e per cinema e tv (sono almeno dieci i titoli), diventato location di tante storie legate alla danza, l’ultima della quale il cartoon canadese Ballerina ambientato proprio nel prestigioso teatro. “La cosa più difficile è stato vivere questo spazio, perché avevamo un tempo molto limitato per girare perché l’Opera ha il suo programma da rispettare – ci ha raccontato Jessica Lord – La cosa più bella è stata sicuramente la possibilità di andare sul tetto dell’Opera che è un luogo assolutamente surreale. Bellissimo anche ballare sul palco Garnier. giravamo di notte perché l’Opera Garnier doveva essere vuota e una sera ero seduta sulle scale del Grand Foyer, tutti gli altri stavano fuori per una scena di esterni. Io ero letteralmente l’unica in tutto il palazzo: è stata una sensazione indescrivibile. Ma la più grande emozione è stata la prima volta che sono salita sul tetto dell’Opera. Non immaginavo mi avrebbe fatto quell’effetto, ma quando sono stata là ho veramente realizzato dove ero e cosa stavo facendo. Ero con Eubha che è diventata una delle mie migliori amiche, condividere quel momento con lei è stato qualcosa di unico… siamo finite in lacrime”.
Chiara Ugolini, Repubblica