“Canzoni a favore della marijuana libera”: polemiche sul concerto dei Sud sound system

“Canzoni a favore della marijuana libera”: polemiche sul concerto dei Sud sound system

L’appuntamento del 12 novembre a Taviano è stato confermato dopo una serie di tira e molla seguite alla diffusione di un volantino. Nandu popu: “Ha vinto la musica su voci e mormorii di un’altra epoca

“Buone notizie: confermato il concerto del 12 novembre a Taviano!”. E’ felice Nandu Popu della conclusione positiva dopo il vespaio di polemiche che aveva portato all’annullamento del concerto dei Sud Sound System durante la festa patronale di San Martino. “Ha vinto la musica su voce e mormorii di un’altra epoca” commenta Popu. Siamo nel 2018 e il confronto, anche con chi non la pensa come noi, deve esserci sempre”.

Tutto era partito da un volantino, a firma di Lotta studentesca di Lecce, nel quale sul filo dell’ironia si contestava l’esibizione dei Sud Sound System, accusandoli di inneggiare al consumo di marjuana. Una vicenda che Popu non esita a definire surreale: “Sembra che il volantino sia stato infilato nella buca delle lettere di diversi cittadini”. Fino ad arrivare al comitato della festa patronale che, inizialmente, la scorsa settimana in forte imbarazzo si era convinto a far saltare il concerto.

“Venerdì scorso la nostra agenzia ci ha chiamato per comunicarci l’annullamento e – racconta il leader dei Sud Sound System – non appena abbiamo reso nota la vicenda è esploso il putiferio. Sui social è montata la rivolta e abbiamo ricevuto centinaia di attestazioni di solidarietà, anche da sindaci di destra, come Pippi Mellone di Nardò, si sono schierati dalla nostra parte”.

Fatto sta che è giallo sulla paternità del volantino, visto che il movimento giovanile di destra Lotta studentesca aveva pubblicamente dichiarato di non esserne stato artefice, dissociandosi dall’iniziativa e diffidando dall’uso improprio della propria sigla. Sicché il concerto è stato in bilico fino a quando il comitato della festa patronale di San Martino, “su pressione di tutta la comunità tavianese” sottolinea Popu, è tornato indietro sui suoi passi.

“Non è escluso che comunque noi si decida di sporgere denuncia contro ignoti. Gli autori del volantino attribuivano ad alcune canzoni significati che non avevano. Come per il brano La megghiu medicina, che per noi è la musica, veniva associata in maniera impropria alla marijuana”. Le posizioni antiproibizioniste sulle droghe leggere dei Sud Sound System sono state dunque oggetto di una strumentalizzazione. “Ma su questo – assicura Popu – non faccio e non facciamo alcun passo indietro. Non fumo più marijuana da anni, ma resto antiproibizionista”

Repubblica.it

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