Stasera torna, su laF, “Voglio vivere in Italia”: si parlerà di Matera

Stasera torna, su laF, “Voglio vivere in Italia”: si parlerà di Matera

È Matera la città protagonista della nuova tappa dell’inedito viaggio di “Voglio vivere in Italia”, in onda su laF (Sky 135) stasera alle ore 21.10 in prima tv assoluta. I couchsurfer Simone Chiesa e Anna Luciani proseguono il percorso lungo la penisola a bordo del loro camper rosso, con l’obiettivo di riscoprire le città italiane con lo sguardo e l’esperienza – non di chi ci è nato – ma degli stranieri che hanno scelto di viverci per realizzare i propri progetti di vita.

Famosa in tutto il mondo per i celebri sassi, diventati patrimonio dell’UNESCO, Matera non è solo una città affascinante e suggestiva, ma un vero e proprio laboratorio di idee e innovazione, tanto da esser stata nominata Capitale europea della cultura 2019.  A questo fermento creativo apportano un contributo importante anche alcuni stranieri, che rendono la proposta culturale di Matera sempre più ricca, multiculturale e variegata.

Tra questi Simone e Anna incontrano Alì, un ragazzo originario del Gambia, che organizza importanti festival di teatro che coinvolgono tutta la città e Pegah, una studentessa iraniana impegnata in diverse attività politiche, sociali e culturali sul territorio, che racconta le relazioni storiche tra Matera e il suo Paese natale, l’Iran. Dall’Iran agli Stati Uniti, Simone e Anna conoscono Isaia, un insegnante di lingua inglese originario del Connecticut, che ha fondato, proprio a Matera, una scuola basata sul “fast-english”, un metodo da lui stesso ideato che permette di raggiungere un alto grado di fluidità; Isaia conduce i due couchsurfer tra i sassi e le strutture locali più belle e suggestive mentre in uno dei bar più in voga del centro, Simone e Anna incontrano Mikaela, la proprietaria, originaria di Capetown, che li porta a scoprire i luoghi meno conosciuti della città. Il racconto si chiude con la storia di Caspar, un videomaker e fotografo olandese che ha scelto Matera come base per le sue produzioni video internazionali.

 

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