L’opera seconda di Drew Goddard con un mega cast
Apertura nel segno del neo-noir e con tanto di mega-cast per la tredicesima edizione della Festa del Cinema di Roma (18 – 28 ottobre). Si parte infatti con ‘Bad Times at the El Royale‘ (7 sconosciuti a El Royale) scritto e diretto da Drew Goddard autore della sceneggiatura di ‘Cloverfield’ e The Martian, che gli è valsa una candidatura all’Oscar, creatore della serie Netflix Daredevil e infine regista di ‘Quella casa nel bosco’. Nel film, uno dei più attesi della stagione distribuito in Italia dalla Fox dal 25 ottobre, sono di scena sette perfetti estranei, ognuno con un passato da seppellire, che si incontrano nel fatiscente El Royale, hotel a Lake Tahoe. Siamo nel 1969, al confine tra California e Nevada. Nel corso di una notte, in questa nota località di villeggiatura statunitense che, oltre al lago in estate, offre piste da sci in inverno, per ognuno di loro si presenterà un’ultima possibilità di redimersi prima che vada tutto definitivamente perso. Goddard ha definito questo film la sua “lettera d’amore per il cinema e la letteratura noir di quegli anni”. E va detto che quest’opera seconda del regista, questa sua “lettera d’amore per il cinema” può essere presa davvero alla lettera considerando la capacità ultra-citazionista e sperimentale mostrata già ampiamente ne ‘La casa del bosco’. Drew Goddard, nome completo Andrew Brion Hogan Goddard (Los Alamos, 26 febbraio 1975), sceneggiatore, regista e produttore televisivo statunitense, ha già all’attivo una candidatura all’Oscar per la sceneggiatura non originale di Sopravvissuto – The Martian. Nel 2008 firma poi il copione di Cloverfield diretto da Matt Reeves e prodotto da J.J. Abrams. Ma Goddard nasce come sceneggiatore di serie d’autore come ‘Buffy’, il suo spin-off ‘Angel’ , e quelle create e prodotte da Abrams come ‘Alias’ e soprattutto la serie cult ‘Lost’.
Francesco Gallo, Ansa