Emmy Awards 2018, la meravigliosa notte di Mrs Maisel: cinque premi alla serie Amazon. Il “Trono di spade” miglior serie drammatica

Emmy Awards 2018, la meravigliosa notte di Mrs Maisel: cinque premi alla serie Amazon. Il “Trono di spade” miglior serie drammatica

Un premio a Henry Winkler, l’indimenticabile Fonzie di “Happy Days”

Colpo grosso per Amazon alla serata dei 70esimi Emmy Awards, i più importanti riconoscimenti della televisione. The Marvelous Mrs Maisel, La fantastica signora Maisel, porta a casa ben cinque premi: Miglior serie comedy, Miglior attrice protagonista Rachel Brosnahan, Miglior attrice non protagonista con Alex Borstein, Miglior sceneggiatura e Miglior regia con Amy-Sherman Palladino, già sceneggiatrice e creatrice di due serie cult come Pappa e Ciccia e Una mamma per amica.Premi all’insegna del sorriso, come i tanti che ha saputo regalarci la serie apparsa su Amazon Prime e subito acclamata come una delle migliori dell’anno. Un premio che fa sorridere anche quello a Henry Winkler, l’indimenticabile Fonzie della popolare sitcom Happy Days, si è aggiudicato il suo primo Emmy Award a 72 anni, come Miglior attore non protagonista brillante per il ruolo di Gene Cousineau in Barry.Premio per la Miglior serie drammatica, come atteso e prevedibile, alla settima stagione de Il Trono di Spade e terzo riconoscimento, alla settima nomination, per Peter Dinklage, Miglior attore non protagonista. Claire Foy, che dalla prossima stagione dirà addio al ruolo della Regina Elisabetta II in The Crown, è la Miglior attrice protagonista drammatica. Matthew Rhys, star di The Americans, è il Miglior attore protagonista in una serie drammatica. Lo show, avvincente e storicamente accurato racconto dell’America della Guerra Fredda è alla sua quinta e ultima stagione. Solo un riconoscimento invece per Westworld con Thandie Newton (Miglior attrice non protagonista).

L’elenco completo dei premi: the Assassination of Gianni Versace: American Crime Story domina i premi assegnati alle miniserie. La serie nata dal genio di Ryan Murphy, che racconta l’omicidio dello stilista Gianni Versace – avvenuto a Miami il 15 luglio 1997 – è stata premiata come Miglior miniserie, per il Miglior attore protagonista con Darren Criss e per la Miglior regia proprio con Murphy. Nella stessa categoria Jeff Daniels (Godless) è risultato essere il Miglior attore non protagonista mentre il riconoscimento per la Miglior attrice è andato a Regina King (Seven Seconds).Dal punto di vista dei produttori Netflix realizza il suo record con sette riconoscimenti nel corso dei primetime Emmy. I premi più importanti quelli per The Crown e Godless anche se fallisce l’obiettivo dei premi più prestigiosi, perdendo con i rivali Hbo, Fx e Amazon. Hbo si aggiudica il premio più prestigioso in assoluto con la vittoria di Game Of Thrones come miglior serie drammatica, per la terza volta in quattro anni. Amazon realizza il colpo dei cinque premi più importanti per le serie comedy con The Marvelous Mrs Maisel. La serata, condotta da Michael Che e Colin Jost, ha visto anche quello che molto probabilmente verrà ricordato come il momento più romantico della storia degli Emmy Award. Glenn Weiss, il regista dell’ultima Notte degli Oscar, durante il suo discorso di ringraziamento ha chiesto alla fidanzata Jan Svendsen di sposarlo, tra lo stupore dei presenti e della stessa Svendsen che, anello al dito, ha accettato in mondovisione la proposta di matrimonio. Sul palco del Microsoft Theater c’è stato il tempo anche per rendere omaggio alla 96enne Betty White, attrice con la più lunga carriera nella storia della tv (80 anni) e prima donna a vincere – nel 1983 con Just Men! – un Daytime Emmy come Miglior presentatore.

Anna Lupini, repubblica.it

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