Da Sharp Objects a Save me, il settembre di Sky riparte con due serie evento per poi in autunno inoltrato mandare in onda l’attesissima sesta stagione di House of Cards (orfana di Kevin Spacey) che vedrà protagonista assoluta Robin Wright nel ruolo di Claire Underwood.
Sharp Objects è la nuova miniserie di 8 episodi con protagonista la stella hollywoodiana Amy Adams che sbarca su Sky Atlantic dal 17 settembre, alle 21.15 con un doppio episodio a serata e per un totale di 4 settimane. St. Louis, Missouri. La giornalista Camille Preaker viene mandata dal suo caporedattore nella cittadina di Wind Gap, un paesino di duemila anime vicino al confine con il Tennessee e l’Arkansas, per seguire un caso di cronaca locale, la scomparsa di una ragazzina. Non è un caso: Camille è nata e cresciuta proprio in quella zona. Ma non è tutto, solo un anno prima, un’altra giovane, era scomparsa all’improvviso, per poi essere ritrovata senza vita alcuni giorni dopo. Targata HBO, la serie è tratta dall’omonimo romanzo del 2006 di Gillian Flynn (autrice anche di Gone Girl) e creata da Marti Noxon (Buffy the Vampire Slayer, Mad Men, Glee, Dietland). Dietro la macchina da presa c’è Jean-Marc Vallée, già regista dell’ottima Big Little Lie , mentre nel cast spiccano i nomi oltre che di Adams (che interpreta Camille Preaker), di Patricia Clarkson, Chris Messina, Eliza Scanlen, Sophia Lillis, Matt Craven e Elizabeth Perkins.
Camille, una reporter di cronaca nera, è un personaggio pieno di sfumature psicologiche e turbata da un passato oscuro e violento con cui, prima o poi, dovrà fare i conti: è stata dimessa da poco dall’ospedale psichiatrico ed era alcolista.
Torna così al suo paese natale, e viene turbata dai ricordi, come la morte della sorella minore Marian, alla quale era legatissima avvenuta quando lei era poco più di una bambina. A Wind Gap, però, non c’è solo il fantasma di Marian: c’è anche una presenza difficile da affrontare: sua madre, Adora (Patricia Clarkson), esponente dell’alta società della zona, per la quale le apparenze sono tutto. E poi c’è Amma, la sua sorellastra, un’adolescente dalla doppia vita: bambolina innocente a casa, lolita ribelle fuori delle mura domestiche.
Le indagini di Camille, che correranno parallele a quelle delle forze dell’ordine, capitanate dal detective Richard Willis (Chris Messina).
Tra le novità in arrivo una serie tv tra dramma e crimine, di cui è stata già ordinata la seconda: in onda su Sky Atlantic il venerdì sera a partire dal 28 settembre Save Me , una produzione targata Sky UK. Protagonista della serie è Nelson “Nelly” Rowe (Lennie James), disoccupato squattrinato di mezza età che si arrangia come può, un lavoretto dietro l’altro. La sua esistenza, però, subisce uno scossone quando Jody, la figlia tredicenne che neanche sapeva di avere, sparisce all’improvviso.
Nelson Rowe è un uomo normale con la passione del bere. La sua vita non è niente di speciale e la vive con grande superficialità. E viene accusato proprio lui ad di essere il responsabile del rapimento della figlia Jody, che in realtà non ha quasi mai visto nell’arco di tutta la sua vita. E così inizia una ricerca instancabile per trovare la ragazzina e farà di tutto per scoprire la verità.
A chiedergli aiuto è stata la sua ex Claire McGloy (Suranne Jones), che è la madre di Jody, e che l’ha tenuto all’oscuro di ogni cosa per tutto questo tempo. Ad aiutare Nelly ci saranno Fabio “Melon” Melonzola (Stephen Graham), suo migliore amico ed ex galeotto, e Tam (Jason Flemyng), amico di Nelly appassionato di crossdressing e barista in un night club.
Grandissima attesa in autunno si parla di novembre ma la data è da definirsi per la sesta stagione di House of cards su Sky Atlantic che vedrà delle new entry nel cast. Potere, complotto, tradimento sono gli ingredienti, i cui nuovi episodi non vedranno per le note vicende Kevin Spacey che è stato licenziato. Sempre più spazio a Robin Wright che diventa protagonista indiscussa. Dopo l’incredibile ascesa politica dello spietato Frank Underwood, dimessosi da presidente a favore della moglie e vice presidente Claire. Sarà dunque Wright con la sua tostissima Claire Underwood, che nell’ultimissima scena del finale della quinta stagione ha reso chiaro il suo intento senza troppi giri di parole. In piedi, dietro la scrivania presidenziale nella Sala Ovale, sguardo dritto in camera, le sue ultime parole sono state “My turn.”
Nicoletta Tamberlich, ANSA