A pochi giorni dal concerto sul lungomare di Pizzomunno a Vieste, con tanto di fondale vista monolite che gli ha ispirato il brano sanremese, Max Gazzè torna a esibirsi. Stasera (5 agosto) sarà nella sua città, Roma, nella splendida cornice delle Terme di Caracalla per il primo dei quattro appuntamenti dell’Alchemaya Tour in versione estiva che lo porteranno a toccare alcuni luoghi simbolo e con Ricky Tognazzi come ospite d’eccezione. Ad accompagnarlo, l'”Alchemaya Symphony Orchestra” diretta da Clemente Ferrari, con la partecipazione straordinaria della pianista coreana Sun Hee You. Mentre Tognazzi leggerà alcuni testi del racconto di Alchemaya, che intervalleranno l’esecuzione dei brani.
Due gli atti, “opera” e “sintonica”, dove la fusione tra l’orchestra sinfonica e i sintetizzatori conduce a un “prog” moderno, che guarda al passato proiettandosi al futuro. Nel primo, l’esecuzione dell’opera sinfonica originale tra temi di storia, filosofia, mitologia, fisica quantistica ed esoterismo,con testi scritti dal fratello Francesco, e la parte musicale composta e arrangiata dallo stesso Max. Nel secondo, i successi di Gazzè vestiti di arrangiamento orchestrale e “sintonica”, come ama deifinire. “Cara Valentina”, “Il solito sesso”, “Sotto casa”, “La vita com’è”, “Il timido ubriaco”, o “Mentre dormi”, e poi “Se soltanto” e “Un brivido a Notte” (liberamente tratto da “La Canzone della Cortigianetta” di Gian Pietro Lucini). Ci sarà anche La Leggenda di Cristalda e Pizzomunno, brano preso dalla cultura popolare garganica che si materializza nel monolite Pizzomunno sul lungomare di Vieste. «Un pop travestito da sinfonico per una canzone d’amore che sconfina tempo, morte e stereotipi, in un contrappunto dove vince l’eternità – parlava così Gazzè prima di salire sul palco dell’Ariston – L’idea che ogni cento anni due innamorati, il marinaio Pizzomunno e la bella Cristalda, divisi in maniera amletica, possano trascorrere una notte insieme prima di ritornare negli abissi lei e di pietrificarsi lui, la trovo magica. Come quella di un uomo talmente innamorato che, senza tappi di cera, resiste al suono seduttore delle sirene».
Dopo Roma, Gazzè suonerà allo Sferisterio di Macerata il 7 agosto, al Teatro Antico di Taormina il 25 agosto e all’Arena di Verona il 2 settembre.
Rita Vecchio, Ilmattino.it