Il talk show di Giovanni Floris ha conquistato il 14,04% di share, poco meno del film andato in onda su Rai 1
Un’altra giornata di ascolti record per La7, che ieri, martedì 29 maggio, ha conquistato il podio nella classifica delle reti televisive più seguite dagli spettatori italiani.Già la scorsa domenica, La7 aveva battuto Rai 1, registrando il 13,66% di share contro il 13,45% del primo canale della televisione pubblica. Protagonista del record il programma di Massimo Giletti, rimasto in testa dalle 20:15 fino alle 00:57, superando così Che Tempo Che fa di Fabio Fazio, suo rivale da tempo. Quasi due milioni e mezzo di spettatori si erano sintonizzati, per assistere a Non è l’Arena, che aveva così raggiunto il doppio rispetto alla settimana precedente.Ieri La7 si è aggiudicata la medaglia di bronzo, con il 9% di share nel corso della giornata (dalle 07:00 alle 02:00) e con il 12,56% in prime time (dalle 20:30 alle 23:30), piazzandosi davanti a Rai 3, Italia 1, Rete 4 e Rai 2. Poco sopra si è posizionata Rai 1, ma la serata è stata vinta da Canale 5, grazie al reality condotto da Barbara D’Urso, che ha collezionato 3.416.000 telespettatori, il 20,99% di share.Nonostante sia rimasta sul gradino più basso del podio, La7 ha sfondato la doppia cifra, con Di Martedì, il programma condotto da Giovanni Floris, che ha fatto il boom di ascolti, conquistando il 14,04% di share con 3.003.179 telespettatori medi. Il talk show, che aveva ospite Matteo Salvini, ha portato La7 a un passo da Rai 1, che ieri, mentre andava in onda il film Il fulgore di Dony, ha raccolto il 14% di share, con 3.412.000 spettatori.Sembra che, in questo periodo particolarmente delicato dal punto di vista politico, i cittadini italiani preferiscano La7, come televisione di informazione su queste tematiche.
Francesca Bernasconi, ilgiornale.it