“Signore e signori! In diretta dagli studi Frizzi del Nomentano in Roma, va in onda…”. Professionale, gentile, indimenticato volto e sorriso di tanti programmi Rai. A 15 giorni dalla scomparsa di Fabrizio Frizzi, non finiscono gli attestati di stima per il conduttore e, stavolta, a rendergli omaggio è una petizione online lanciata sulla piattaforma Change.org, per chiedere che a Frizzi vengano intitolati gli studi televisivi della Dear a Roma, meglio conosciuti come i mitici studi Nomentano. A raccogliere le firme è l’Associazione Rai Bene Comune-IndigneRAI che raccoglie cittadini e lavoratori della tv di Stato.
“Tantissime persone del popolo della TV, tanti colleghi e amici – si legge nel testo – hanno salutato per l’ultima volta il garbato e bravo conduttore Fabrizio Frizzi. Hanno applaudito l’uomo e poi certamente il suo modo simpatico che aveva di presentare e presentarsi tramite il mezzo televisivo nelle case degli spettatori. Lacrime, silenzi e occhi increduli ora dovranno lentamente lasciare spazio ad un sorriso, quello stesso sorriso che Fabrizio Frizzi aveva conservato sul suo volto nel corso della sua lunga carriera”.
Per questo, spiega l’Associazione, “riteniamo opportuno che la RAI intitoli il centro di produzione DEAR in Roma a Fabrizio Frizzi. E’ doveroso farlo anche perché Frizzi condusse l’ultimo programma prima della chiusura per lavori degli studi televisivi DEAR, il programma si chiamava: “Vedi chi erano i Beatles” ed era stato fortemente voluto da Frizzi in quanto grande esperto e appassionato dei mitici FAB FOUR. Recentemente poi – continua la petizione -, gli studi della DEAR sono stati riaperti e sempre Frizzi ha continuato li la conduzione dell’Eredità”.
“Dopo l’incredibile e affrettata scelta della Dirigenza RAI di intitolare a Ballandi il Teatro delle Vittorie, e di cui speriamo in un ripensamento dell’attuale o della futura amministrazione – fa notare l’Associazione -, a maggior ragione crediamo sia necessario porgere l’ultimo e significativo omaggio ad un personaggio che merita di essere ricordato nel migliore dei modi e che tanto ha dato alla nostra RAI”, concludono, dedicando un applauso all’amico e conduttore scomparso.
Adnkronos