Domani, su Canale 5, ci sarà il ritorno alla fiction di Tirabassi: l’attore interpreterà Libero Grassi

Domani, su Canale 5, ci sarà il ritorno alla fiction di Tirabassi: l’attore interpreterà Libero Grassi

L’attore interpreta l’imprenditore ucciso dalla mafia nel tv movie ‘A testa alta’, in onda il 14 gennaio su Canale 5, primo capitolo della serie ‘Liberi sognatori’ dedicata a quattro italiani che non hanno piegato la testa e hanno pagato con la vita

Giorgio Tirabassi

Quasi dieci milioni di spettatori seguirono Giorgio Tirabassi, tredici anni fa, nel ruolo di Paolo Borsellino. Un magistrato che fece fino in fondo il suo dovere e non si girò dall’altra parte. Come Libero Grassi, che ha difeso il suo lavoro di imprenditore, senza cedere al ricatto mafioso: “Non abbasserò la testa. Cedere alla mafia sarebbe come perdere l’anima”. Fu ucciso il 29 agosto 1991 a Palermo. “Un uomo vero e un eroe che non si può non ammirare” dice Tirabassi, che lo interpreta nel film tv A testa alta diretto da Graziano Diana, in onda il 14 gennaio su Canale 5, primo titolo della collana Liberi sognatori prodotta da Taodue. “Io non avrei mai avuto il suo coraggio” confessa l’attore “avrei pagato subito il pizzo, anche in anticipo”.

Eroi borghesi. I “liberi sognatori” sono quattro italiani da ricordare, quattro eroi borghesi che non hanno piegato la testa e hanno pagato con la vita. Renata Fonte (interpretata da Cristiana Capotondi), consigliere comunale di Nardò (Lecce) venne uccisa nel 1984 perché difendeva la riserva naturale di Porto Selvaggio dal cemento. Difendeva la bellezza. Gli altri film sono dedicati a Mario Francese (avrà il volto di Marco Bocci), cronista del Giornale di Sicilia che scriveva del potere mafioso dei Corleonesi, assassinato il 26 gennaio 1979. Greta Scarano interpreta la giovane Emanuela Loi, agente della scorta di Borsellino, che perse la vita insieme al magistrato e ai colleghi Agostino Catalano, Eddie Walter Cosina, Vincenzo Li Muli, Claudio Traina nella strage di Via D’Amelio, il 19 luglio 1992.

La linea editoriale. “Questo progetto si inserisce nel nostro lungo curriculum di impegno civile, da sempre vogliamo raccontare storie esemplari” dice il produttore Pietro Valsecchi “Il nostro obiettivo è portare i film anche nelle scuole”. “Trasmetterli è un dovere che abbiamo come editori” aggiunge il direttore di Canale 5, Giancarlo Scheri “Un compito che per noi ha un particolare significato perché abbiamo un pubblico più giovane”.

Silvia Fumarola, Repubblica.it

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