Non è uno dei periodi migliori: Eric Clapton, infatti, sta facendo i conti con alcuni problemi di salute che rischiano di compromettere la sua musica. Il cantante e chitarrista ha rivelato durante un’intervista alla Bbc di aver sofferto di acufene che ha lesionato il suo udito e di quella neuropatia periferica svelata già nel 2016 che lo ha costretto a cambiare tecnica per suonare: «Continuo a lavorare – ha detto Clapton -, ho un concerto ad Hyde Park a luglio. Ma ciò che mi preoccupa è diventare sordo e il fatto che le mie mani funzionano a malapena. Spero che la gente venga a trovarmi, anche se lo farebbe come una bestia curiosa. So che alcuni vengono per questo, perché è un miracolo che io sia ancora in piedi».
A 72 anni, l’ugola di “Tears In Heaven” non ha mai fatto mistero della sua dipendenza da alcol e droghe, soprattutto negli anni Sessanta e Settanta. Il 1987, poi, lo spartiacque: Clapton chiude con gli eccessi e torna sobrio. Oggi sa che non può prendersi i lussi di un tempo e tirare troppo la corda e le corde: «Quello che mi concedo, in una certa misura, sono le registrazioni in studio. Altrimenti, faccio il meno possibile, non voglio rendermi ridicolo».
Rachele Grandinetti, Ilmattino.it