Caso molestie, nuove accuse per Hoffman. L’avvocato dell’attore: “Accuse false”

Caso molestie, nuove accuse per Hoffman. L’avvocato dell’attore: “Accuse false”

Lo rivela la rivista “Variety”. L’avvocato del due volte premio Oscar ha definito le accuse “false e diffamatorie”. Sono ora sei le donne che hanno denunciato l’attore ottantenne per comportamenti inappropriati. Intanto la polizia di New York ha aperto un’indagine sul produttore discografico Russell Simmons

Dustin Hoffman

Altre tre donne accusano l’attore Dustin Hoffman di molestie, compresa un’ex compagna di scuola della figlia che ha raccontato un episodio risalente al 1980, quando aveva 16 anni. Lo riporta il magazine hollywoodiano Variety. L’avvocato del due volte premio Oscar ha definito le accuse “false” e “diffamatorie”. Sale così a sei il numero delle donne che negli ultimi tempi hanno accusato l’attore ottantenne di molestie.

Cori Thomas ha raccontato a Variety di essere andata al liceo con la figlia di Hoffman, Karina, e di aver passato con loro una giornata a Manhattan nel 1980. Hoffman, che all’epoca stava divorziando dalla madre di Karina, ha detto alla figlia di tornare a casa perché il giorno successivo sarebbe dovuta andare a scuola. Lui avrebbe aspettato con l’amica finché i genitori non fossero venuti a prenderla. “Quindi lei è andata via ed io sono rimasta con lui da sola nella stanza d’albergo”, ha riferito la Thomas.

“Ero seduta ad aspettare i miei genitori” quando lui si è presentato solo con un asciugamano alla vita. “Era davanti a me nudo. Sono quasi collassata. Ero mortificata”, ha proseguito, indicando che Hoffman le ha chiesto di massaggiarle i piedi. La Thomas ha detto di non aver mai raccontato l’episodio a Karina anche se sono rimaste amiche e la figlia dell’attore è stata una damigella d’onore alle sue nozze.

Un’altra donna, Melissa Kester, racconta invece come l’attore prese la sua mano e la infilò nei suoi pantaloni mentre erano nello studio di registrazione.

Intanto la polizia di New York ha avviato un’indagine preliminare sulle accuse di molestie e stupro contro il produttore discografico Russell Simmons, accusato da almeno cinque donne. Simmons, che ha negato le accuse, ha detto – tramite il suo portavoce – che intende cooperare con le indagini. Gli stupri, secondo quanto riportato dal Nyt, sarebbero avvenuti tra il 1988 e il 2014. Il 60enne Simmons, leggenda dell’hip-hop, lo scorso novembre aveva lasciato la guida del suo impero, la Def Jam Recordings, di cui è co-fondatore, dopo le accuse di molestie rivoltegli da due donne, tra cui la sceneggiatrice Jenny Lumet.

Repubblica.it

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