È morto Charles Manson, il criminale che ha ispirato film e serie tv

È morto Charles Manson, il criminale che ha ispirato film e serie tv

Charles Manson, il diavolo di Hollywood, è morto. Aveva 83 anni e stava scontando l’ergastolo. La scorsa settimana, era stato ricoverato in gravi condizioni in un ospedale a Bakersfield, in California. La sua scia criminale e i suoi occhi demoniaci hanno influenzato per 50 anni l’immaginario di scrittori, registi e sceneggiatori. Ultimo è Quentin Tarantino che sta realizzando un film sul diabolico e sanguinario criminale. Ma sono decine i film, i documentari e tv-movie che hanno raccontato la scia di sangue di Manson.

Nel 1976 la televisione americana manda in ona ‘Helter Skelter’ o ‘Bel Air la notte del massacro’. Un tv-movie che racconta il massacro compiuto da Manson e dai adepti a Bel Air. Voleva fare il musicista Charles, e amava i Beatles. Il brano ‘Helter Skelter’ divenne la ‘firma’ delle sue stragi, scritta su specchi e pareti col sangue delle vittime. La più famosa Sharon Tate, incinta del regista Roman Polanski. Il massacro, furono trucidate anche quattro persone, avvenne a Bel Air nella villa di Polanski che quella sera era a Londra per impegni di lavoro sul film ‘Rosemary’s baby’. Per anni si è detto che Manson e i suoi volessero colpire anche Liz Taylor, Steve McQueen e Frank Sinatra, ma fu arrestato prima. La mini serie tv è ispirata al libro dell’avvocato Vincent Bugliosi che seguì il caso. Nel 2004 ci fu un remake con Jeremy Davies nei panni di Manson.

Per 20 anni dal suo arresto Manson non ha rilasciato interviste o dichiarazioni al mondo esterno. Nel 2012 il documentario ‘Old Man‘ diretto da Leah Shore rivela le conversazioni telefoniche tra lo scrittore canadese Marlin Marynich e Charles Manson. Il processo al criminale e ai suoi seguaci è raccontato dal film ‘Leslie, il mio nome è il male‘ del 2009 di Reginald Harkema. Le atrocità commesse da Manson hanno segnato l’immaginario americano e l’eco dei crimini riverbera anche a 50 anni dai fatti. Come in serie tv come ‘Aquarius‘ e la più recente ‘Mindhunter‘, ambientate negli anni ’60-’70 ci sono tracce dei fatti commessi dal criminale. ‘Mindhunter’ in onda su ‘Netflix’ e diretta dal regista David Fincher, è tratta dal romanzo ‘Mindhunter – la storia vera del primo cacciatore di serial killer americano’ di John Douglas con Mark Olshaker. E Manson è considerato il capostipite dei criminali seriali. Il più feroce e quello che ha, purtroppo, ispirato molte altre menti. Ora la sua morte. L’ultimo capitolo di una delle pagine più brutte del ‘900.

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