Bruno Vespa, conduttore di Porta a Porta, rivela: “Finchè la Rai mi lascia lavorare serenamente rimarrò alla Rai, se questo non dovesse più succedere, allora non so”
“Un maestro, quando ero in quarta e quinta elementare non mi ha protetto da piccoli episodi di bullismo. Il figlio di una persona molto importante mi perseguitava. Mio padre protestò, ma il maestro era completamente dalla parte del mio compagno“. Lo rivela Bruno Vespa a “Verissimo”, il programma di canale 5 che domani manderà in onda l’intervista integrale di cui oggi è uscita un’anticipazione.
Sull’addio di Massimo Giletti alla Rai, dice: “Mi dispiace sempre quando qualcuno se ne va, però è anche bello cambiare, anche se io non l’ho mai fatto”. Vespa, però, non lascerebbe mai la conduzione del suo programma: ““Mi spiacerebbe perché sono molto affezionato a Porta a Porta” ma la fedeltà alla tivù di Stato non è eterna: “Mai dire mai! Finchè la Rai mi lascia lavorare serenamente rimarrò alla Rai, se questo non dovesse più succedere, allora non so”
Franco Grande, Il Giornale.it