La cantante, affetta da fibromialgia che la «costringe a grandi sofferenze fisiche», ha dovuto rinunciare a 18 concerti del suo «Joanne World Tour». «Deve riposare».
Diciotto date annullate nel Vecchio Continente che facevano parte del suo tour mondiale. La cantante Lady Gaga non si esibirà in Europa, inclusa Milano, a partire dal 2018. A costringerla a rinunciare, una fibromialgia che le provoca «grandi sofferenze fisiche», ha annunciato lunedì il suo promoter Live Nation. I medici le hanno «raccomandato il riposo» e impedito di girare il mondo con il «Joanne World Tour». L’artista «è intenzionata a trascorrere le prossime sette settimane a lavorare intensamente con i dottori per guarire da questi dolori che la bloccano fisicamente e le impediscono di esibirsi sul palco durante i suoi concerti- show. La malattia Lady Gaga, 31 anni, aveva recentemente annunciato di soffrire di fibromialgia, una malattia cronica che provoca diversi e diffusi dolori, accompagnati da sbalzi d’umore. All’inizio di settembre aveva già annullato il concerto di Montréal (in Canada) per una laringite e un’infezione respiratoria contratta durante un’esibizione all’aria aperta a New York. La parte europea del «Joanne World Tour» avrebbe dovuto debuttare giovedì a Barcellona e terminare il 28 ottobre a Colonia, in Germania, passando per Zurigo (Svizzera), Anversa (Belgio) e Parigi-Bercy (Francia). A Milano il concerto era programmato il 26 settembre al Forum di Assago, unica data italiana (era già stata nel capoluogo lombardo nel 2014 con «ArtRave – The ArtPop Ball». Ai fan che già hanno acquistato il biglietto sarà rimborsato il costo. Lady Gaga è un’artista e performer unica. Ha venduto l’incredibile cifra di 30 milioni di album in tutto il mondo e 150 milioni di singoli, diventando quindi una delle musiciste di maggior successo di sempre. Gaga è inoltre una delle celebrità più forte sui social media, con oltre 61 milioni di fan su Facebook, oltre 65.1 milioni di seguaci su Twitter e oltre 21.3 milioni di follower su Instagram. Il suo quinto lavoro discografico «Joanne» ha debuttato al numero 1 della Billboard Top 200, ed è quindi il suo quarto album consecutivo a conquistare la vetta – prima artista donna a farlo dal 2010.
Rossella Burattino, Corriere della Sera