È una delle fiction più attese dal pubblico. Stiamo parlando di “L’isola di Pietro”, con protagonista Gianni Morandi. L’eterno ragazzo di Monghidoro interpreterà il pediatra Pietro nell’isola di San Pietro nell’arcipelago sulcitano.
Vedovo da molti anni, ha una figlia, Elena (Chiara Baschetti), che vive a Milano, e un golden retriever di nome Sansone. Il medico è molto amato dal paese. La sua vita è serena, tra l’ospedale, gli amici e le sue consuete corse in spiaggia con il suo cane. Ma un tragico evento riporterà la figlia Elena sull’isola. La ragazza è diventata poliziotta e deve indagare sull’esplosione di una vecchia tonnara durante una festa.
Diretta da Umberto Carteni, la fiction si avvale di un bel cast. A partire da Cesare Bocci, già noto al pubblico per aver preso parte alla fiction “Il commissario Montalbano”, nel ruolo di Mimì Augello. Al suo fianco, Clotilde Sabatino, l’ex Cesaroni, Federico Russo, e Cosima Coppola, reduce dalla sesta edizione di “Tale e quale show”.
Prodotta da Matilde Bernabei con la Lux Vide, la nota società di produzione ha realizzato successi come “Don Matteo”, “Che Dio ci aiuti” e “Un passo dal cielo”.
La fiction, in sei puntate, andrà in onda nei prossimi mesi su Canale 5.
Tra giallo e mistero, la storia si svolge tra Carloforte, Calasetta, Cagliari, Carbonia, Sant’Antioco e Portoscuso. È un bel momento per il cantante bolognese, che ritorna davanti alla macchina da presa dopo 18 anni. L’ultima apparizione risale al lontano 1998 in cui prese parte alla fiction “La forza dell’amore”, con Elena Sofia Ricci.
«Sono contento. Conosco bene la Sardegna, ma un po’ meno bene la parte che sta a sud, di cui per ora ho solo visto delle immagini incredibili». Quello nell’isola è anche un po’ un ritorno indietro nel tempo per il cantante-attore, che la Sardegna l’ha conosciuta nei racconti dei suoi compagni d’avventura durante il periodo in cui faceva il militare: «C’erano con me diversi ragazzi sardi. Uno di loro mi parlava sempre del formaggio con i vermi, del filo di ferro e della salsiccia piccante: furono queste le prime cose che conobbi della vostra isola».
«Affronto la nuova avventura con grande entusiasmo. Mi piace vedere l’entusiasmo nella faccia della gente e mi auguro di vederlo anche dopo che avrà visto il risultato di questo lavoro», conclude Gianni.
Anna Maria Iozzi, AgoraVox Italia