I curly haircuts? Questa stagione godono di un vero boom. La frangia, però, rimane sempre un piccolo-grande hair cruccio da gestire. Esistono styling in grado di mettere d’accordo taglio riccio e ciuffo? Ne abbiamo parlato con un esperto
Quello del curly haircut è da sempre uno dei capitoli più controversi e dibattuti del mondo dell’hairstyling. Le tendenze di questa primavera-estate, per esempio, puntano su linee scalate per dare spazio a volumi afro-style, sforbiciate rock molto asimmetriche e anche su corti dal mosso iper contemporaneo. C’è poi un’altra questione spinosa che ogni stagione si presenta insieme al taglio riccio: la frangia. Meglio evitarla oppure no? Perché chi riccia vera è, lo sa bene: il rischio di incappare nel terribile effetto «fungo atomico» è sempre altissimo.
Ne abbiamo parlato con Davide Rossoni, trainer Jean Louis David.
Tagli e styling per teste super riccioline
«Per i capelli ricci non c’è una vera tendenza in termini di lunghezze ma c’è in termini di stile: per chi li ama corti, si punta su un effetto boule, dove i capelli sono molto corti ai lati e più lunghi sulla sommità della testa e davanti. Per chi ama le medie lunghezze, il taglio ideale è un carré leggermente piombato e scalato, con volumi compatti ed indefiniti. Per chi preferisce i ricci lunghi, sì a un taglio sotto le spalle con scalature che richiamano gli anni ‘80. Per gli accessori non ci sono regole: per gestire i volumi dei ricci sulla sommità della testa, si a fasce e bandane. Vincono i foulard per creare code e raccolti streetstyle».
Capelli ricci in vacanza. Come si portano?
«Al mare funziona lo stile sobrio, che richiama l’estate: effetti wet e beach style sono l’ideale. Per chi ha i capelli mossi o ricci, il segreto è applicare prodotti di styling che modellano i ricci e poi pettinarli con un pettine a denti larghi stendendo il disegno e lasciarli asciugare al naturale».
Come evitare la frangia effetto «fungo atomico»?
«Per chi ha i capelli ricci e vuole la frangia, l’ideale è fare, dal parrucchiere, un trattamento specifico per domare i ricci crespi e ribelli. Nei saloni Jean Louis David proponiamo il servizio esclusivo Relax, che punta a texturizzare la fibra capillare controllare le increspature e a stendere la forma a elica dei capelli per renderli più facili da gestire sia quando si vuole fare una frangia perfettamente liscia sia quando la si vuole lasciare morbida. Una volta scelta con l’esperto l’intensità del trattamento Relax (si decide in base al risultato che si vuole ottenere) si decide la frangia giusta valutando la quantità dei capelli e la forma del viso».
Quali sono le sfumature cromatiche che valorizzano un taglio riccio?
«Il colore non solo deve valorizzare il taglio ma anche la personalità: se una donna ama colorazioni naturali e non troppo evidenti, utilizziamo colorazioni in sfumatura che esaltano lo stile naturale ed evidenziano il taglio. Per farlo, le tecniche esclusive dei saloni Jean Louis David sono il Light Shadow, una tecnica che punta a mettere in risalto solo alcune zone della capigliatura: le ciocche intorno al viso sono più chiare e si scuriscono mentre sfumano dietro la testa. Per chi ha base media o scura, e il 2 in 1 è un servizio esclusivo che il colorista personalizza in base al taglio e alla forma del viso, prevede l’applicazione del colore su tutta la testa, e poi della polvere schiarente 2 in 1 su qualche ciocca in sovrapposizione. Risultato: un effetto specchio con sfumature che attirano la luce. Biondi, bruni, rossi: ogni colore si accende di riflessi ultrabrillanti».
Eleonora Negri, Vanity Fair