Minacciano la Disney di metterlo online, ma Disney si è rifiutata di pagare
Un gruppo di hacker di cui al momento non si sa nulla ha ottenuto il film Pirati dei Caraibi: La Vendetta di Salazar, che in quasi tutto il mondo uscirà tra il 24 e il 26 maggio, e ha minacciato di metterlo online se Disney, la società che ha prodotto il film, non dovesse pagare una specie di riscatto. Gli hacker hanno chiesto che il riscatto sia pagato in Bitcoin, una valuta elettronica virtuale, minacciando altrimenti di mettere online un pezzo di film per volta: prima spezzoni da 5 minuti, poi da 20, infine l’intero film. Non si sa quanti soldi abbiano chiesto gli hacker, ma Deadline, uno dei siti più informati sulla questione, ha parlato di una “enorme quantità di denaro”. Il fatto che gli hacker abbiano ottenuto il film e chiesto il riscatto è stato confermato da Bob Iger, CEO di Disney. Iger ha anche detto che Disney non intende pagare alcun riscatto. Al momento non si sa nemmeno con certezza come e quando gli hacker abbiano rubato il film.
Deadline ne ha parlato con Hector Monsegur, un ex hacker che ora cerca di prevenire e fermare azioni di questo tipo collaborando anche con l’FBI. Ha spiegato che sarà molto difficile capire chi sono gli hacker che hanno ottenuto una copia digitale del film e chiesto il riscatto, per almeno due motivi: primo, gli hacker «sono molti, dappertutto»; secondo, «conoscono le tecniche usate per rintracciarli. Potrebbe essere che un hacker egiziano usi un software russo per sembrare russo, mentre in realtà è in Egitto».
Pirati dei Caraibi: La Vendetta di Salazar (il cui titolo inglese è Pirates of the Caribbean: Dead Men Tell No Tales) è il quinto capitolo della saga iniziata nel 2003 con Pirati dei Caraibi – La maledizione della prima luna. Il protagonista è sempre Jack Sparrow (interpretato da Johnny Depp) e tra gli altri ci sono anche Orlando Bloom, Geoffrey Rush e, in un cameo, Paul McCartney. Il Salazar del titolo è Javier Bardem, una specie di zombie che va a caccia di pirati, soprattutto di Sparrow.
La richiesta di riscatto accompagnata dalla minaccia di messa online di un contenuto è una cosa nuova ma non troppo: già alcune settimane fa degli hacker ottennero gli episodi della quinta stagione della serie tv Orange is the New Black e, dopo non aver ottenuto i soldi chiesti a Netflix, li misero online. In quel caso gli hacker ottennero gli episodi infiltrandosi nei computer di una società a cui Netflix aveva dato gli episodi per far sistemare i sottotitoli.
Il Post