FABRIZIO CORONA E SELVAGGIA LUCARELLI, IL FIDANZATO DI NINA MORIC LI QUERELA: “LA BOMBA? IO NON C’ENTRO”

FABRIZIO CORONA E SELVAGGIA LUCARELLI, IL FIDANZATO DI NINA MORIC LI QUERELA: “LA BOMBA? IO NON C’ENTRO”

Il nuovo compagno della ex moglie del re dei paparazzi al contrattacco dopo le dichiarazioni fatte in tribunale. La blogger denunciata per diffamazione per l’sms all’avvocato di Corona

Il fidanzato di Nina Moric, Luigi Favoloso, querela Fabrizio Corona per calunnia e Selvaggia Lucarelli per diffamazione. Il motivo? Le dichiarazioni che l’ex re dei paparazzi, sotto processo a Milano per violazioni tributarie e intestazione fittizia di beni, ha fatto in aula martedì scorso, affermando di essere convinto che la bomba carta esplosa sotto casa sua (nel centro di Milano) a Ferragosto 2016 sia stata messa proprio da Favoloso, nuovo compagno della sua ex moglie. “Penso sia stato lui, per ottenere la custodia di mio figlio e toglierla a me, perché così si sarebbe dimostrato che vivevo in una situazione di pericolo e mio figlio non poteva stare con me”. Per Corona , insomma, (che in aula aveva definito Favoloso “pazzo e psicopatico”) il movente dell’azione intimidatoria sarebbe stata l’intenzione da parte di Favoloso di favorire la Moric nella custodia esclusiva del figlio Carlos.
Milano, Corona in aula: “La bomba carta? E’ stato il fidanzato di Moric”
Dichiarazioni che non sono passate inosservate. Per questo l’imprenditore napoletano, tramite il suo legale Niccolò Vecchioni, ha fatto richiesta di accesso agli atti del procedimento aperto alla Prima sezione penale contro l’ex agente fotografico, “al fine di acquisire elementi utili alla presentazione delle querele”. Il primo passo verso il deposito della denuncia. “Le accuse mosse da Corona non hanno alcun fondamento – dice l’avvocato Vecchioni – e chi le ha formulate dovrà ora assumersi le proprie responsabilità”. L’ipotesi dei legali di Favoloso – insieme a Vecchioni, anche Fabrizio Salmini – è che Corona possa essersi ispirato a un altro fatto di cronaca, risalente al 2015: la serie di attentati con cui l’ex moglie dell’architetto comasco Alfio Molteni (poi ucciso) mirava a dimostrare che la casa dell’uomo “non era abbastanza sicura” per ospitare le figlie della coppia.
Quanto invece a Selvaggia Lucarelli, la blogger è finita in questa storia perché martedì, mentre il processo era in corso, aveva mandato un sms all’avvocato di Fabrizio Corona proprio per comunicare che Favoloso l’indomani dello scoppio le avrebbe riferito i dettagli dell’attentato prima che questo fosse stato reso noto dalla stampa. Il messaggio diceva: “Il fidanzato della Moric mi chiamò per dirmi della bomba per primo. Non era uscito neppure sui giornali. Sapeva dove era stata messa e a che ora. Così, se vi dovesse servire”. Dell’sms l’avvocato Ivano Chiesa aveva già parlato durante l’udienza, e il giorno dopo l’ha depositato al collegio della prima sezione penale di Milano affinché venga acquisito agli atti del processo che vede Corona e la sua collaboratrice Francesca Persi accusati di aver nascosto circa 2,6 milioni di euro in un controsoffitto e in una banca in Austria.
“Fra la Lucarelli e il mio assistito, alcune settimane fa, vi era stato un pesante scontro nato sui social network – dice l’avvocato Vecchioni – a seguito della diffusione da parte di Favoloso di alcuni screenshot che dimostravano come il compagno della Lucarelli frequentasse attivamente quelle stesse pagine Facebook goliardiche di cui la blogger ha chiesto pubblicamente e più volte la chiusura, ritenendone offensivi i contenuti”. In questo caso, la tesi dei legali del compagno della Moric è che la Lucarelli abbia agito perchè animata da evidenti ragioni di inimicizia contro Favoloso.

Franco Vanni, La Repubblica

Torna in alto