MADE IN SUD A GIGI D’ALESSIO, SCONTRO SOCIAL CON GIGI E ROSS

MADE IN SUD A GIGI D’ALESSIO, SCONTRO SOCIAL CON GIGI E ROSS

Chi di post ferisce, di post perisce. Almeno ai tempi di Facebook. Lo sanno bene quelli di Tunnel, che dopo essersi sentiti attaccare duramente dagli ex Made in Sud Gigi e Ross hanno risposto a loro volta con una nota pubblicata sulla pagina social della trasmissione televisiva.
«Dopo le molte segnalazioni e i numerosi post ricevuti sui nostri social – si legge infatti nel post – come Tunnel Produzioni intendiamo far chiarezza sui fatti accaduti: Siamo rimasti molto stupiti dal post, pubblicato da Gigi e Ross sulla loro pagina Facebook, come rimanemmo molto stupiti, nel mese di agosto del 2016, quando gli stessi ci comunicarono la loro decisione di lasciare la nostra società, che ha creato, sviluppato e ancora produce il format Made in Sud. Anche loro, quindi, come altri comici, hanno scelto di abbandonare il percorso che ci univa per prendere altre strade professionali. Questa scelta, inaspettata, ha costretto la produzione a vagliare nuove proposte di conduzione».
Fin qui, insomma, parva materia. Il post entra però nel vivo della querelle quando inizia a parlare della scelta del nuovo conduttore. «Inutile ribadire quanto ci mancherà. Made in sud è un programma per cui abbiamo dato l’anima e che ci ha dato tanto – avevano scritto i due comici prossimamente impegnati con Furore – L’abbiamo scritto, vissuto, amato. L’abbiamo seguito nella crescita come un Figlio e lo amiamo ancora come Tale. La TV però ha dei meccanismi singolari, e la produzione ha deciso di dare un taglio diverso al format. Tutto qui. Nessun altro impegno né altre preferenze televisive da parte nostra».
Un finale abbastanza strappalacrime che aveva fatto breccia nei cuori di tanti fedelissimi del programma, ma di cui gli ideatori hanno inteso fornire ad ogni buon conto anche la propria versione.
«Finalmente, nel dicembre del 2016, la Rai ci ha proposto il nome di Gigi D’Alessio, con il quale sono state trovate le soluzioni in grado di rinnovare il nostro format», si legge infatti nel post. «Con entusiasmo e grande professionalità, D’Alessio ha accettato la sfida, entrando, da subito, a far parte delle nostra grande famiglia. A tal proposito, ringraziamo la maggior parte dei comici, le conduttrici, e tutti gli altri che hanno deciso di continuare a vivere insieme a noi il viaggio di Made in Sud, credendo ancora nella forza del progetto. Come Tunnel Produzioni, ringraziamo coloro che hanno percorso con noi parte del tragitto, facendo loro un grande “in bocca al lupo” per i prossimi successi. Grazie soprattutto ai nostri fan che continuano a seguirci, ai quali promettiamo di dare sempre il massimo. Orgogliosi di essere sempre e solo… #Madeinsud».
Per una volta, insomma, a Made in sud si è riso poco. E, dopo l’esordio a detta di alcuni non troppo felice della nuova serie della trasmissione, c’è da sperare invece che in studio come in rete si torni a parlare del programma solo per poter ridere un po’.

Cristina Cennamo, il Messaggero

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