Il 19 dicembre a Milano il “concerto definitivo a suggello della carriera”
Ma dai che scherzano. Oppure no, chissà. Come sempre accade, quando Elio e Le Storie Tese fanno un annuncio clamoroso, il retrogusto è sempre il solito: sarà vero o no? Stavolta hanno strombazzato ai quattro venti, con filmati e comunicati stampa, «il concerto che suggellerà una grande carriera…
In sostanza hanno spostato al 19 dicembre lo show previsto da mesi sempre al Forum il 21 maggio. Un cambio di programma che è clamoroso anche per loro, vista l’importanza della location e la grande quantità di biglietti già venduti. Sembrerebbe tutto pronto per il concerto dell’addio, quello che passa agli annali e celebra la fine della band surreale più famosa della storia italiana, conosciuta e stracelebrata in ogni modo da pubblico e stampa.
Ma c’è di più. In un video pubblicato quasi contemporaneamente alla raffica di comunicati stampa, Elio e i suoi storici tesi si mostrano con alle spalle il pubblico del loro concerto di Londra mentre annunciano che lo spostamento è dovuto a «screzi insormontabili che sono sorti sul pullman del tour europeo». I volti sono però sorridenti, il clima è ovviamente goliardico e il contesto, sia chiaro, non è certamente quello rituale di un gruppo di ex amici che non si parlano neanche più. Oltretutto, nella nota che segue il video, si legge che «tale spostamento è da imputare al più decisivo tra tutti i fattori: le insanabili frizioni e le discussioni esplose tra i membri del gruppo del complessivo sul pullman del tour europeo, un ambiente troppo angusto per garantire la pacifica convivenza di varie decine di persone (due) per alcune settimane (due). Scesi dal fatale pullman, i membri del complessino hanno deciso trionfanti di non rivedersi mai più, proprio come accade ai migliori amici dopo una vacanza in barca, salvo rispettare gli impegni già presi e, soprattutto, esibirsi il 19 dicembre in un concerto definitivo a suggello di una carriera esemplare».
I toni, come si capisce, sono così esasperati e parodistici da far pensare all’ennesima burla della band. In fondo non è neppure la prima volta che annunciano lo scioglimento.
Anche nell’autunno 2015, parlando del loro nuovo disco Figgatta de blanc lo definirono «l’ultimo lavoro insieme», spergiurando di essere «all’ultima curva della loro carriera». Bastarono pochi giorni e Stefano Belisari, ossia Elio, si presentò alla conferenza stampa di X Factor e smentì tutto. Succederà così anche questa volta?
Vedremo. Di certo, dopo 37 anni di carriera, nessuno si stupirebbe di musicisti espertissimi che interrompono la storia della propria band, magari per seguire progetti solisti. Però già da anni ciascuno degli Elii si prende spazi per seguire altre ispirazioni. In fondo, persino i Rolling Stones fanno tour mondiali senza neanche più rivolgersi la parola…
Il Giornale