LIGABUE AGLI SCAVI DI PAESTUM RELAX TRA UN CONCERTO E L’ALTRO

LIGABUE AGLI SCAVI DI PAESTUM RELAX TRA UN CONCERTO E L’ALTRO

ligabueVisita a sorpresa di Ligabue, con la band e chitarra in spalla, agli scavi di Paestum. Un viaggio tra le bellezze archeologiche della Campania, intervallo tra le quattro tappe regionali del tour spalmate in sei giorni. Prosegue infatti con successo «Made in Italy – Palasport 2017», partito il 15 febbraio scorso da Acireale. In prevendita l’evento, che toccherà fino al 26 maggio prossimo tutta Italia, ha già fatto registrare oltre 320mila biglietti venduti. Il rocker di Correggio si esibirà ancora oggi al Palasele di Eboli, mentre venerdì e sabato 3 e 4 marzo sarà a Caserta presso il Palamaggiò; durante lo show, Ligabue presenterà i brani contenuti in «Made in Italy», undicesimo disco di inediti e ventesimo album della sua carriera, oltre ai suoi grandi successi.
Anche per questo tour gli organizzatori Claudio Maioli (Riservarossa) e Ferdinando Salzano (F&P Group) invitano il pubblico a non acquistare biglietti fuori dai circuiti di vendita autorizzati per evitare l’elevato rischio di incorrere in prezzi maggiorati, biglietti falsi e non validi e per evitare di alimentare l’annosa piaga del «secondary ticketing market», ovvero un mercato di biglietti parallelo a quello autorizzato, fortemente attivo su internet, che offre in vendita biglietti non autorizzati e maggiorati ingiustificatamente per multipli del prezzo ufficiale. F&P Group pubblica e aggiorna costantemente (su www.fepgroup.it) la black-list dei siti non autorizzati alla vendita informando il pubblico di non acquistare i biglietti sui quei siti. Prodotto da Luciano Luisi, con musiche, testi e arrangiamenti di Luciano Ligabue, «Made in Italy» (Zoo Aperto/Warner Music) ha conquistato il triplo platino; il terzo singolo dell’album, «È venerdì, non mi rompere i coglioni», è in rotazione radiofonica dal 20 gennaio scorso e il video è visibile su YouTube. Nelle parole del nuovo singolo di Ligabue si narra la storia di un venerdì, «solito» ma speciale, di Riko, il protagonista dell’album. «C’è un detto, Quello che succede a Las Vegas resta a Las Vegas, per Riko è altrettanto – afferma Ligabue – quello che succede il venerdì, resta nei suoi venerdì. E in casa lo dice anche a chiare lettere, lo reclama: È venerdì, non mi rompete i coglioni».

Il Mattino

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