BALLANDO CON LE STELLE, GIULIANA DE SIO IN LACRIME: “QUESTO È UN GIOCO AL MASSACRO”

BALLANDO CON LE STELLE, GIULIANA DE SIO IN LACRIME: “QUESTO È UN GIOCO AL MASSACRO”

Sabato 25 febbraio è andata in onda la prima puntata di Ballando con le stelle e dopo l’esibizione, giudicata non positivamente, Giuliana De Sio è scoppiata a piangere

Giuliana De Sio - Ballando con le stelleLa prima puntata di Ballando con le stelle è stata ricca di emozioni, dopo le prime esibizioni e battibecchi, Giuliana De Sio è scoppiata in lacrime in diretta: “Questo è un gioco al massacro e io non ne sono all’altezza psicologica”.
Giulia De Sio si è esibita sabato sera per la prima volta sul palco di Ballando con le stelle. La sua performance, però, non ha raccolto l’approvazione dei giudici che le hanno dato voti piuttosto bassi. Così, ritornata nella sale delle stelle, è scoppiata a piangere. Milly Carlucci, accortasi di quello che stava accadendo fuori dallo studio, ha subito chiesto di parlare con la De Sio: “Giuliana è tutto a posto?”.
“Sì, va tutto bene – risponde l’attrice. È colpa di un gioco al massacro del quale io forse non sono all’altezza psicologicamente. Non voglio essere il piccione del tiro al piccione della situazione. Temo che potrei diventarlo e questo non voglio che succeda. Sono molto preoccupata per me e per la mia salute mentale. Bisogna sempre tutelare la propria salute. Noi siamo animali sensibili. Bisogna starci un po’ attenti”.
Milly Carlucci, sentendo lo sfogo di Giuliana De Sio, ha provato a consolarla: “Giuliana non versare nessuna lacrima, la giuria non mette in discussione te, ma il ballo”. Anche Selvaggia Lucarelli è intervenuta in favore dell’attrice: “Ero prevenuta nei tuoi confronti perché sei una donna forte e così ti mostri sempre. Queste lacrime in diretta ti rendono più umana”.
Ma le parole della giornalista scatenano una dura reazione nell’attrice: “Volevate vedermi piangere in diretta? Guardate, sto piangendo. Io so di essere umana, se mi pensate come i miei personaggi siete indietro”.

Anna Rossi, il Giornale

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