(Tiziano Rapanà) Focus è il nuovo servizio pubblico? Probabilmente esagero. Anche se un programmino visto l’altra sera dedicato ai re magi mi ha fatto pensare al grande ruolo divulgativo, svolto dalla rete, che è meritorio di menzione. Tuttavia il doc non è stato un capolavoro, perché nella media di tante cose viste in passato altrove. Epperò la cura certosina nel ricercare documentazioni reali su un tema difficile ha elevato il prodotto dalla convenzionalità televisiva. In soldoni: ho apprezzato l’onesta e la serietà di fare un’accurata ricerca su un passato attualmente indecifrabile. Ed ho apprezzato la cifra narrativa rivolta a tutto il pubblico, anche al solitamente riottoso ai fatti della storia. Questo programma sui re magi mi suggerisce a monitorare benevolmente il palinsesto, ché talvolta presenta leccornie di approfondimento storico. Purtroppo però il canale oltre alle pregevolezze offre anche dei divertissement mediocri, come Io e i miei parassiti, che sviliscono e diminuiscono l’ottimo impatto culturale dato da buona parte delle trasmissioni.
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