In merito al «caso della rivendita dei biglietti» dei concerti, il così detto “secondary ticketing”, che si sta riproponendo anche per l’evento degli U2, SIAE comunica di aver presentato oggi un ricorso d’urgenza al Tribunale Civile di Roma «per tutelare sia i diritti dei propri associati che i consumatori che si ritrovano a pagare anche fino a 10 volte in più i ticket di ingresso sul mercato parallelo».
«TicketOn e ha provveduto a cancellare circa 200 ordini “sospetti” e 600 biglietti che sarebbero potuti finire su siti di secondary market sono stati prontamente ricollocati in vendita». Si tratta del caso che ieri mattina ha fatto infuriare i fan degli U2 che dopo dieci minuti dalla pubblicazione della vendita dei biglietti per il concerto di Roma non hanno trovato più nulla di disponibile. Il concerto, previsto sabato 15 luglio allo stadio Olimpico di Roma, ha trascinato ancora una volta Ticket One nella bufera dopo il caso Coldplay.
IL SECOLO XIX