A cinque anni di distanza dal suo ultimo album, Teresa De Sio torna con un nuovo progetto discografico. Il 13 gennaio uscirà «Teresa canta PIno», (prodotto da Luisa Pistoia e Carlo Gavaudan per Sosia&Pistoia e da Teresa De Sio/distribuito da Universal Music), un «atto di devozione» dell’artista napoletana a Pino Daniele, un amarcord di quegli anni Ottanta in cui erano la regina e il del neapolitan power e della scena italiana tutta.In questo disco, il mondo musicale di Teresa De Sio si fonde a quello di Pino Daniele, dando nuova vita ad alcuni storici brani del cantautore napoletano, senza stravolgerli ma immergendoli nelle sonorità tipicamente folk-rock di Teresa.
“Teresa canta Pino” contiene 15 brani di Pino Daniele, da “‘O scarrafone” a “Tutta n’ata storia”, da “Quanno chiove” a “Notte che se ne va”, riletti in chiave personale da Teresa De Sio, e, come anticipato nei mesi scorsi dalle pagine de “Il Mattino”, un o inedito, “’O jammone”, ossia “il capo” secondo l’antico slang della parlesia, scritto dalla stessa Teresa in ricordo dell’amico e collega scomparso, da sempre visto come il più grande artista napoletano.
Pino aveva già scritto per Teresa il brano “Nanninella”, mentre i due si erano esibiti insieme nel 2013 sul palco del Palapartenope sulle note di “Voglia ‘e turna”, “Quanno Chiove” e “Napule è”.
“Teresa canta Pino” è il primo progetto finanziato dalla CMC – Campania Music Commission.
Il Mattino