Per il concerto del 31 la prefettura vuole garanzie sui numeri
Rafforzamento delle misure di sicurezza in tutta Italia, anche Civitanova entra nel protocollo anti terrorismo dopo l’innalzamento dell’allerta in tutto il paese in seguito all’attentato di Berlino. Sono quotidiani in questa fase i vertici del coordinamento operativo, con esponenti della prefettura, della questura, dei carabinieri, dei vigili urbani e amministratori comunali in vista del concerto di fine anno con Gigi D’Alessio in piazza XX Settembre. Davanti alle notizie drammatiche provenienti dalla Germania si fanno i conti con la necessità di dover alzare il livello dei controlli ovunque, soprattutto in quelle città che organizzano iniziative di piazza in grado di radunare folle di gente.
A Civitanova sono attese almeno 30mila persone per la notte del 31 che verrà trasmessa in diretta da Canale 5. La prefettura vuole capire quali sono i numeri che l’organizzazione si attende in termini di presenze, questo per poter predisporre un dispositivo di mezzi e uomini (rinforzi dovranno necessariamente arrivare da fuori) sufficienti a fare fronte alla massa di fans. Civitanova è una delle tante piazze in cui l’organizzazione del Capodanno all’aperto costringe, a maggior ragione dopo Berlino, a ragionare anche con la paura e per questo sul tavolo del prefetto c’è pure l’ipotesi di annullamento del concerto se non ci saranno le condizioni per garantire la sicurezza. Uno scenario che si cerca di scongiurare.
Il Comune dovrà fornire alla prefettura anche i numeri del personale che può mettere a disposizione per dislocarlo sul territorio la giornata e la notte del 31. Quanto agli aspetti tecnici, le operazioni per montare il palco che verrà issato davanti a Palazzo Sforza cominceranno il 26 e questo comporterà la chiusura del traffico sotto il palazzo comunale. Come si è sempre fatto in questi casi, si ragiona sulla modifica della viabilità intorno alla piazza e dovrebbe essere invertito il senso di marcia del vialetto nord che quindi verrebbe percorso in direzione mare. Per il giorno del 31 il centro verrà blindato (lo schema è quello già sperimentato con Vita Vita) e quattro parcheggi periferici garantiranno l’accesso grazie a bus navetta.
Il Resto del Carlino