In manette anche il figlio e le «vallette» tv dell’80enne, sequestrati beni per 10 milioni di euro. L’inchiesta dopo decine di denunce
Avrebbero venduto in tv a prezzi gonfiati gioielli di scarso valore comprati in paesi asiatici. Arrestato il re genovese delle televendite di monili Giuseppe Maria D’Anna, che avviò la sua attività ben 35 anni fa accumulando un enorme patrimonio. Secondo le indagini dei carabinieri, iniziate tre anni fa dopo moltissime denunce di clienti che si sono sentiti raggirati, i gioielli venduti in tv avevano in realtà un valore inferiore del 30%. In tutto 23 gli indagati, tre arrestati in carcere, due ai domiciliari e un notaio di Savona sospeso dalla professione per sei mesi. In manette è finito anche il figlio del fondatore dell’impero D’Anna, il 36enne Rubens, e i due volti femminili che conducevano le televendite: Emanuela Botto, ex compagna di D’Anna Jr, e Joanna Golabek
Il Corriere della Sera /TV