Nella nona puntata della serie, un dialogo che oggi diventa quasi un confronto a distanza tra Bergoglio e il suo collega immaginario sul tema dell’interruzione di gravidanza
“Assolvete medici e donne che abortiscono”, dice papa Francesco ai sacerdoti chiudendo il Giubileo della Misericordia. “L’aborto è un peccato grave, ma nessuno può porre condizioni alla clemenza divina”. Parole che, per una singolare coincidenza, arrivano a tre giorni dalla messa in onda delle puntate finali di The Young Pope: la nona puntata della serie scritta e diretta da Paolo Sorrentino, si apre proprio con un dialogo tra papa Pio XIII, interpretato da Jude Law, e il suo padre spirituale, il cardinale Michael Spencer. Gli argomenti del cardinale Spencer, per quanto piegati alle esigenze della fiction, ricalcano le posizioni più progressiste della Chiesa. Riletto oggi, quel dialogo può diventare quasi un confronto a distanza tra Bergoglio e il suo collega immaginario Lenny Belardo.
Di seguito, la trascrizione del dialogo tra Pio XIII e il cardinale Spencer:
Cardinale Michael Spencer: “Dio non è per te, Lenny: è per gli uomini che non sanno che farne della libertà. Stai sbagliando sull’aborto. Stai spargendo un dolore che neanche riesci a capire ed è la cosa peggiore che può fare un essere umano. Hai fatto proprio il genere di errore che andava a tutti i costi evitato: introdurre tesi che prese singolarmente sono vere, ma che sommate insieme costituiscono un sistema… eccessivamente rigido”
Papa Pio XIII: “Quando si parla di aborto la rigidità è l’unica alternativa. È inutile girarci intorno: è un crimine. Proibito e punito dal Libro dell’Esodo: capitolo 21, versi 22-25 e tu lo sai. 22: “Se degli uomini vengono a lite e percuotono una donna incinta in modo da farla abortire, ma senza alcuna disgrazia, allora il colpevole sarà sanzionato secondo quanto il marito della donna imporrà e allora pagherà attraverso un arbitrato”. 23: “Però se segue una disgrazia tu pagherai vita per vita”. 24: “occhio per occhio, dente per dente, mano per mano, piede per piede”. 25: “bruciatura per bruciatura, ferita per ferita”. La Chiesa si è sempre attenuta a questa tradizione ed è soltanto il moderno lassismo che vuol trasformare in diritti i peccati. Non certo per incoraggiarli: nessuno è davvero a favore dell’aborto. Ma per indebolire il principio di autorità”
Cardinale Michael Spencer: “Ma per favore Lenny, sai bene che quei versetti sono un po’ più complicati di così. È vero che il litigante paga l’indennizzo in caso di aborto, oppure paga con la morte se la donna poi muore mentre sta perdendo il bambino. Ma non è certo questo il punto. Qui il punto è la compassione, l’empatia”
Papa Pio XIII: “Bouvier: mi vuoi veramente far perdere tempo con le assurdità di Bouvier, della Francia dopo la Rivoluzione? O con le stronzate di Sant’Alfonso?”
Cardinale Michael Spencer: “Non sono stronzate Lenny. Che l’aborto sia un disordine morale grave è assolutamente fuori discussione. È così che ha detto San Giovanni Paolo II, e quelle tre parole ‘disordine morale grave’ sono fondate sull’infallibilità papale e tuttavia nel 1591 papa Gregorio XIV con la bolla Sedes Apostolica restrinse la scomunica al solo aborto del feto già animato, introducendo una distinzione che era ed è un monito a non fare di tutta l’erba un fascio”
Papa Pio XIII: “Ne ho abbastanza delle distinzioni”
Cardinale Michael Spencer: “Anche per San Tommaso d’Aquino, e fino alla metà del XIX secolo, l’aborto viene ritenuto tale soltanto dopo che il feto ha ricevuto l’anima e questo accade solo al terzo mese di gravidanza”
Papa Pio XIII: “La scienza è un dono di Dio e Dio ci ha fatto scoprire che l’ovulazione è spontanea”
Cardinale Michael Spencer: “Vallo a chiedere alle donne. Guarda che quando ancora si pensava a due tipi di inseminazione, l’inseminazione maschile che generava sperma e quella femminile che generava ovuli, era considerato peccato non dare piacere alla donna, ma poi hanno scoperto che l’ovulazione era spontanea e questo è costato miliardi e miliardi di orgasmi femminili”
Papa Pio XIII: “Ma ha arricchito gli psicanalisti”
Cardinale Michael Spencer: “L’unica professione dove di fatto non si lavora e si fanno tanti soldi e noi ce la siamo fatta scappare. Io ti imploro Lenny, devi rivedere la tua posizione sull’aborto: duro sul principio, morbido sulla pratica”
Papa Pio XIII: “L’aborto è una chiusura alla vita”
Cardinale Michael Spencer: “Ma chi se ne frega della vita Lenny! La vita non è uno stupido soprammobile poggiato sul comò del niente. La vita è fatta per essere usata, e per essere usata bene, anche ad amare ad essere amati. E lascia che ti ricordi quello che Sant’Alfonso diceva dell’aborto. In un aborto sono tutti colpevoli, tutti eccetto la donna”
Papa Pio XIII: “E se questo non valesse soltanto per l’aborto? Se nelle cose della vita fossero tutti colpevoli eccetto la donna?”
Cardinale Michael Spencer: “Stai forse parlando di tua madre?”
Papa Pio XIII: “E di chi altri dovrei mai parlare?”
La Repubblica