Intervistata da Sorrisi, Arisa parla del suo futuro professionale («Mi piacerebbe condurre lo Zecchino d’Oro»), dei colleghi di X Factor («Fedez è galante, Alvaro mi fa incazzare») e sulle sue competenze come giudice («vocalmente, la migliore sono io»)
Sono tutti simpatici a modo loro», spiega Arisa quando le chiedono un parere sui suoi colleghi dietro al bancone di X Factor. Alvaro Soler è «competente musicalmente», Fedez è «il migliore per l’aspetto discografico» e Manuel Agnelli è il più forte «in quanto a genere e suoni». «Ma dal punto di vista vocale la più competente sono io», spiega la cantante a Sorrisi.
Una lunga intervista dove Arisa parla del programma che le metteva tanta ansia da bere un bicchierino di troppo e che le ha fatto perdere, a metà percorso, due dei talenti della sua squadra: Diego Conti e Fem. «Se sono bravi, glielo dico chiaramente, se sono asini pure. In modo diretto e sincero, non amo i giri di parole. I ragazzi stanno crescendo molto, sarà sempre più dura trovare le canzoni vincenti da assegnare».
A proposito di assegnazioni, Arisa torna sulle scelte dei suoi colleghi: «Manuel e Fedez su questo sono molto diversi. Uno dice ‘Questo è il pezzo più brutto della storia’. L’altro ‘Questa è la migliore esibizione di sempre’. Mah…». Tornando alle attitudini dei suoi dirimpettai, Arisa pensa che Fedez sia «il più galante solo quando viene incoraggiato», che Manuel «è galante nella sua essenza», mentre ammette che «Alvaro mi fa arrabbiare perché non sono riuscita ancora a capire fino in fondo che cosa pensa di me».
Quanto al suo futuro, la cantante lucana sempre più che mai decisa a percorrere la strada televisiva, oltre che musicale: «Vorrei condurre lo Zecchino d’Oro. Quest’anno sarò ospite, magari il prossimo mi chiamano a presentare, chissà». E se tornasse una quinta volta sul palco dell’Ariston? «Tornare a Sanremo? Di nuovo?».
Mario Manca, Vanity Fair