A far scattare la rabbia della Brigliadori sono state le domande de la Iena che la incalzava sui suoi metodi per la cura anti-cancro che non prevedono la chemioterapia
Eleonora Brigliadori perde la testa con Le Iene e aggredisce l’inviata Nadia Toffa. A far scattare la rabbia dell’ex annunciatrice tv sono state le domande de la Iena che la incalzava sui suoi metodi discutibile per la cura anti-cancro che non prevedono il ricorso alla medicina o ad un oncologo.
L’ex conduttrice di fatto sul web e non solo dà alcuni consigli per la cura per il cancro che escludono in modo assoluto il ricorso alla chemioterapia e ad interventi chirurgici. La Brigliadori infatti segue il metodo Hamer, una prassi quella del medico tedesco che lo ha portato alla radiazione dall’albo. L’ex showgirl durante le domande della Toffa ha mostrato segnali di nervosismo e così ha reagito violentemente. Dopo il servizio de Le Iene la Brigliadori ha scritto un lungo post su Facebook per chiarire quanto accaduto: “Ringrazio tutti gli amici che mi stanno scrivendo sono fermamente convinta che la bufala mediatica delle Iene andrà contro il sistema che cerca di fermare la verità comunque le persone che hanno capacità di discernimento arriveranno a scoprire che cosa nascondono e come usano tutti i mezzi in loro potere per chiudere la bocca alle poche persone che hanno le prove del fatto che la chemioterapia uccide perché grazie a Dio hanno avuto il coraggio di non accettare la negazione della forza spirituale e hanno visto che si può guarire senza violenza la violenza che ho subito con questi attacchi riversata su una persona sola che lotta da anni perché la verità venga fuori è la prova del fatto che il sistema è agli sgoccioli non fatevi intimorire che San Michele aiuti la forza di volontà di ognuno di voi.”
Ha poi aggiunto: “È facile far credere quello che si vuole quando si ha il coltello dalla parte del manico si registra e si monta quello che fa comodo per cercare di distruggere una persona nella sua integrità innanzitutto bisogna scindere ciò che io stavo facendo durante un seminario di euritmia dedicato a San Michele da tutta la questione del Cancro invece questi signori delle Iene nonostante la diffida hanno voluto confondere e far credere alla gente che questa avesse a che fare con la guarigione cosa che è falsa quindi mi hanno usato in un ruolo pedagogico attraverso l’insegnamento di un’arte come l’euritmia per fare cosa? Per far parlare quattro povere disgraziate che hanno subito dei danni micidiali dalla chemioterapia sono quelli loro professori sono quelli gli strumenti potrei portarmi altre 100 di persone che sono guarite senza chemio ma non era quello un convegno sulla chemioterapia era tutto un agguato un modo di agire proditorio e i danni che loro stanno provocando in questa pagina pulita e consacrata all’informazione scientifico-spirituale, verranno perseguiti a norma di legge, perché esiste ancora in Italia la libertà di espressione e io rivendicherò questa, fino all’ultimo istante della mia vita e dal momento che non sono morta con la chemioterapia a 36 anni, e il Signore mi conserva in salute e ben desta, vi assicuro che non abdicherò mai alla mia libertà e alla mia capacità di vedere chiaro oltre le illusioni della televisione e dei poteri economici che oggi ci governano che conosco molto molto bene”
Franco Grilli, il Giornale