“Finisce un’era. La storia continua”. Cosi Netflix annuncia che la celebre serie televisiva Narcos sopravviverà a Pablo Escobar.
La seconda, attesissima stagione della serie sui narcotrafficanti era arrivata solo venerdi 2 settembre su Netflix, e già erano partite le prime indiscrezioni su una possibile terza stagione. Per i più appassionati, che se la sono gustata tutto d’un fiato nel weekend, arrivano buone notizie: non solo Narcos continuerà, con una terza stagione in onda dal 2017, ma ce ne sarà anche una quarta.
Altri due capitoli quindi per la saga sul commercio di droga tra Sudamerica e Stati Uniti, che si concentreranno stavolta sul cartello di Cali, mentre le prime due stagioni avevano raccontato quello di Medellin. Il tutto sempre sotto la produzione esecutiva di José Padilha (Elite Squad, RoboCop) e Eric Newman (I figli degli uomini).
Ma come farà la serie a sopravvivere a Pablo Escobar? questo quello che si chiedono i fan. Il “Re della cocaina”, interpretato da Wagner Moura, muore alla fine della seconda stagione, e non è un gran spoiler, ma lascia sicuramente un precedente difficile da emulare.
Sono poche le serie che sono riuscite a sopravvivere alla morte dei propri protagonisti senza deludere il pubblico, una su tutte è Homeland, di cui lo stesso Newman si dichiara grande fan – e questo fa ben sperare. Ma se il gruppo di chi ci è riuscito è stretto, sicuramente i narcotrafficanti colombiani riusciranno a guadagnarsi il loro posto. A colpi di plata o di pomo.
Huffington Post