Venticinque anni dopo l’assassinio di Libero Grassi, l’imprenditore siciliano che non si piegò al racket, un docufilm ne ripercorre la vicenda umana e civile. Andrà in onda lunedì 29 agosto, alle 21.25 su Rai 1 “Io sono libero”, fiction sugli ultimi otto mesi di vita dell’imprenditore che rifiutò di cedere ai ricatti della mafia e affrontò le minacce e i soprusi fino alla morte. I familiari di Libero Grassi e il comitato Addiopizzo hanno inoltre lanciato l’appuntamento del 29 agosto alle 21 all’atrio Biblioteca comunale di Casa Professa (ingresso libero), per la proiezione di “Io sono libero” su maxi schermo.
Il filone narrativo è portato avanti da un personaggio di fantasia, Marco, interpretato dall’attore palermitano Alessio Vassallo: “Racconterò la storia di Libero Grassi attraverso gli occhi di un giovane giornalista, che inizia a conoscere la figura dell’imprenditore attraverso la lettera in cui denunciava pubblicamente i suoi estorsori. Se oggi siamo più liberi lo dobbiamo anche alla forza di un uomo che per primo ha avuto il coraggio di dire “no” alla mafia. Un grande esempio morale e oltremodo attuale. I ragazzi di Addio Pizzo ci ricordano che la libertà parte anche dal consumo critico e da semplici scelte quotidiane che compiamo”.
Alessio Vassallo, che il 23 e il 24 maggio al teatro Biondo ha portato in scena con altri giovani attori professionisti “Dieci storie proprio così”, spettacolo dedicato alle storie di vittime innocenti della criminalità organizzata, tra cui Libero Grassi, e che presto continuerà la tournée, anche a gennaio al Piccolo di Milano, continua: “Raccontare il male, come spesso accade nelle serie tv, è un conto, ma occorre a volte ribaltare il punto di vista e aggiornarlo a quello delle vittime. Ci vuole coraggio ma è necessario”.
Gli altri interpreti principali di “Io sono libero” sono Adriano Chiaramida, protagonista della sesta serie di “Squadra Antimafia” nelle vesti di don Carmine, che interpreta Libero Grassi, e Alessandra Costanzo nei panni della moglie Pina, scomparsa lo scorso 7 giugno dopo una vita dedicata alla rivolta contro il pizzo e la mafia. Stella Egitto, di recente nel cast della fiction Mediaset “Romanzo siciliano” e nel nuovo film di Pif “In
amore e in guerra”, interpreta una collega di Marco, Marzia, che lo aiuta nel ripercorrere i fatti.
Sul set anche Paride Benassai nei panni del direttore della Cassa di Risparmio, che rifiuta di aiutare Libero Grassi.
Il tv movie, girato tra Roma e Palermo con la regia di Francesco Miccichè e Giovanni Filippetto, è stato realizzato attraverso la ricostruzione di documenti, immagini d’epoca e interviste.
Repubblica