“La gente ne tiene poco conto. Lavoro con dei ritmi impegnativi e con tante persone che, in qualche modo, dipendono da me. Questo mi impone di essere sempre professionale: allegra davanti alla telecamere. Ma c’è una cosa di cui mi sono pentita e che ancora non ho assorbito”.
Un brutto ricordo per Caterina Balivo: “ Un paio di anni fa ero rimasta di nuovo incinta – ha raccontato al “Corriere della sera” – . Ero felicissima e, avendo già avuto un bambino, ero convinta che tutto sarebbe andato bene. Sapevo che tecnicamente qualcosa, come poi è successo, poteva andare storto, ma era come se la prima gravidanza — andata a gonfie vele — mi avesse dato la certezza che con questa sarebbe stato altrettanto. Invece no. Quando ho perso il bambino, al terzo mese, sono stata malissimo. Ma dovevo comunque andare in video, avevo le mie responsabilità. Non ne ho parlato nemmeno a mia madre e mi sono imposta di andare avanti. Ma ho capito di aver sbagliato: il dolore se non lo elabori non lo superi”.
La cosa ha avuto conseguenze: “Non ho più voluto nemmeno tentare di rimanere incinta, per paura. Forse le cose solo adesso stanno iniziando a cambiare. Comunque sia, ho imparato una lezione importante: ora so che è giusto prendersi del tempo anche per stare male”
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